Fino al XV secolo la musica sacra russa è stata caratterizzata da una forte influenza bizantina che trovava riscontro nel canto monofonico caratterizzato da una sola linea melodica. Nel XVI secolo la dominanza del canto monofonico in Russia si indebolì e lasciò spazio alla polifonia, più vicina al gusto musicale del luogo. Durante il XVII secolo iniziarono a farsi sentire nuove influenze straniere che diedero vita a curiosi compromessi stilistici come il canto partess, uno stile di canto polifonico con una particolare forma melodica. Anche questo periodo ebbe però durata breve: in seguito venne creato un nuovo stile di canto sacro, influenzato dalla scuola italo-viennese, i cui migliori esponenti furono M.C. Verezovkski, e D.S. Bortnianski. Oggi l'interesse per la musica sacra russa è in forte ascesa e molti sono gli interpreti che scelgono questo repertorio. "The Most Beautiful Religious Songs of Russia - Famous Orthodox Choirs" propone una carrellata di splendida musica corale russa che dal canto d'ispirazione bizantina e gregoriana, trasporta l'ascoltatore fino al XX secolo con splendidi esempi di cori a cappella. "The Most Beautiful Religious Songs of Russia - Famous Orthodox Choirs", con un libretto ricco di spiegazioni sulla storia della musica sacra russa, è un ottimo album per iniziare a conoscere una tradizione musicale profondamente affascinante. |
