FRIEDMAN DON :  THE COMPOSER - LIVE AT JAZZ BALTICA SALZAU  (ENJA)

Don Friedman ha studiato jazz al Los Angeles City College durante gli anni '50. A quel tempo Los Angeles era la capitale del jazz della West Coast e Don stava diventando parte di questo movimento, lavorando al fianco di artisti come Shorty Rogers, Chet Baker, Ornette Coleman e Scott LaFaro. Nello stesso periodo, Don ha mostrato anche le sue credenziali hard bop lavorando con Dexter Gordon. Nel 1956 Buddy DeFranco lo ingaggiò per un tour che comprendeva concerti al Birdland e al Basin Street di New York. Il tour con DeFranco è stato un punto di svolta per Friedman che nel 1958 ha deciso di lasciare la California per trasferirsi a New York. Lì ha suonato con i principali protagonisti della scena jazz della città costruendo la sua fama come pianista attraverso le collaborazioni con Pepper Adams, Booker Little, Jimmy Giuffre, Charles Lloyd, Elvin Jones, Clark Terry e Herbie Mann. Ha anche iniziato ad insegnare alla New York University e ha intrapreso la carriera solista. Da allora Don ha continuato ad essere molto richiesto a New York come pianista jazz ed educatore, mentre ha iniziato a girare il mondo con tournèe in Europa e Giappone. Il suo stile lirico, il suo virtuosismo tecnico e la sua padronanza delle performance dal vivo continuano ad attirare l'ammirazione di critica e pubblico, oltre che il rispetto dai suoi colleghi. In questo album possiamo apprezzare Don Friedman dal vivo al Jazz Baltica Festival (Salzau) del 2009. Accompagnato da Martin Wind al basso, Joe LaBarbera alla batteria e un quartetto d'archi, Friedman ci propone otto brani (di cui sette portano la sua firma), che testimoniano come la sua classe sia rimasta inalterata nel tempo.
FRIEDMAN DON
THE COMPOSER - LIVE AT JAZZ BALTICA SALZAU
ENJA - CD: ENJ 91872
Don Friedman ha studiato jazz al Los Angeles City College durante gli anni '50. A quel tempo Los Angeles era la capitale del jazz della West Coast e Don stava diventando parte di questo movimento, lavorando al fianco di artisti come Shorty Rogers, Chet Baker, Ornette Coleman e Scott LaFaro. Nello stesso periodo, Don ha mostrato anche le sue credenziali hard bop lavorando con Dexter Gordon. Nel 1956 Buddy DeFranco lo ingaggiò per un tour che comprendeva concerti al Birdland e al Basin Street di New York. Il tour con DeFranco è stato un punto di svolta per Friedman che nel 1958 ha deciso di lasciare la California per trasferirsi a New York. Lì ha suonato con i principali protagonisti della scena jazz della città costruendo la sua fama come pianista attraverso le collaborazioni con Pepper Adams, Booker Little, Jimmy Giuffre, Charles Lloyd, Elvin Jones, Clark Terry e Herbie Mann. Ha anche iniziato ad insegnare alla New York University e ha intrapreso la carriera solista. Da allora Don ha continuato ad essere molto richiesto a New York come pianista jazz ed educatore, mentre ha iniziato a girare il mondo con tournèe in Europa e Giappone. Il suo stile lirico, il suo virtuosismo tecnico e la sua padronanza delle performance dal vivo continuano ad attirare l'ammirazione di critica e pubblico, oltre che il rispetto dai suoi colleghi. In questo album possiamo apprezzare Don Friedman dal vivo al Jazz Baltica Festival (Salzau) del 2009. Accompagnato da Martin Wind al basso, Joe LaBarbera alla batteria e un quartetto d'archi, Friedman ci propone otto brani (di cui sette portano la sua firma), che testimoniano come la sua classe sia rimasta inalterata nel tempo.
anche disponibiliemissione del 19 Luglio 2010