JAZZ PASSENGERS :  REUNITED  (YELLOWBIRD)

Reunited è il nuovo album dei Jazz Passengers e la loro prima pubblicazione dopo dodici anni di silenzio. L'album vede lo storico gruppo di New York nella sua formazione originale, con il chitarrista Marc Ribot nuovamente al fianco di Roy Nathanson, Curtis Fowlkes, Brad Jones, Bill Ware, Sam Bardfeld e EJ Rodriguez. A loro si aggiungono due prestigiosi artisti con cui il gruppo ha già collaborato in passato: Elvis Costello e Debbie Harry. Fondati nel 1987 dal sassofonista Roy Nathanson e dal trombonista Curtis Fowlkes, i Jazz Passengers dimostrano come la loro carica innovativa e dissacrante sia ancora intatta. Reunited conferma inoltre lo spessore di questo gruppo talvolta considerato troppo 'poco serio' per il mondo del jazz. L'album però non si perde certo in sterili tecnicismi o in eccessi espressivi, ma rimane comunque un album molto accessibile (ed in effetti, perché non dovrebbe essere così?) ricco di sfaccettature e varietà espressiva. Il lavoro dei solisti, per quanto eccezionali, è messo al servizio del gruppo che rivela una straordinaria coesione. L'energia e la vitalità travolgente, da sempre caratteristica primaria di questa band, si intrecciano con una scrittura dei brani molto attenta e degli arrangiamenti particolarmente curati. Atmosfere diverse e sonorità contrastanti si susseguono senza soluzione di continuità, tutto amalgamato dal suono unico ed inconfondibile di questo gruppo. Reunited rappresenta per i Jazz Passengers un album fondamentale per molti motivi: il ritorno del chitarrista Marc Ribot, la rinnovata collaborazione con Elvis Costello e Debbie Harry, la registrazione di un album dopo dodici anni d'assenza dalle scene, ma soprattutto la conferma di quanto il loro progetto musicale sia ancora incisivo e vitale, un tassello importante della scena del jazz contemporaneo.
JAZZ PASSENGERS
REUNITED
YELLOWBIRD - CD: YEB 77142
"Reunited" è il nuovo album dei Jazz Passengers e la loro prima pubblicazione dopo dodici anni di silenzio. L'album vede lo storico gruppo di New York nella sua formazione originale, con il chitarrista Marc Ribot nuovamente al fianco di Roy Nathanson, Curtis Fowlkes, Brad Jones, Bill Ware, Sam Bardfeld e EJ Rodriguez. A loro si aggiungono due prestigiosi artisti con cui il gruppo ha già collaborato in passato: Elvis Costello e Debbie Harry. Fondati nel 1987 dal sassofonista Roy Nathanson e dal trombonista Curtis Fowlkes, i Jazz Passengers dimostrano come la loro carica innovativa e dissacrante sia ancora intatta. "Reunited" conferma inoltre lo spessore di questo gruppo talvolta considerato troppo 'poco serio' per il mondo del jazz. L'album però non si perde certo in sterili tecnicismi o in eccessi espressivi, ma rimane comunque un album molto accessibile (ed in effetti, perché non dovrebbe essere così?) ricco di sfaccettature e varietà espressiva. Il lavoro dei solisti, per quanto eccezionali, è messo al servizio del gruppo che rivela una straordinaria coesione. L'energia e la vitalità travolgente, da sempre caratteristica primaria di questa band, si intrecciano con una scrittura dei brani molto attenta e degli arrangiamenti particolarmente curati. Atmosfere diverse e sonorità contrastanti si susseguono senza soluzione di continuità, tutto amalgamato dal suono unico ed inconfondibile di questo gruppo. "Reunited" rappresenta per i Jazz Passengers un album fondamentale per molti motivi: il ritorno del chitarrista Marc Ribot, la rinnovata collaborazione con Elvis Costello e Debbie Harry, la registrazione di un album dopo dodici anni d'assenza dalle scene, ma soprattutto la conferma di quanto il loro progetto musicale sia ancora incisivo e vitale, un tassello importante della scena del jazz contemporaneo.
anche disponibiliemissione del 18 Ottobre 2010