Il compositore palermitano Salvatore Sciarrino ha iniziato a comporre da autodidatta quando aveva solo 12 anni, continuando anche negli anni a preferire un'istruzione autonoma e libera a qualsiasi tipo di scuola. In "12 madrigali" Sciarrino e la Neue Vokalsolisten di Stoccarda hanno realizzato lo studio di una nuova ecologia del suono che utilizza una polifonia ridotta alla scala della musica da camera. Come testi su cui lavorare il compositore italiano ha scelto sei haiku del poeta giapponese Matsuo Basho (1644-1694). "12 madrigali" propone la registrazione della prima mondiale dell'opera che si è tenuta al festival di Salisburgo del 2008 con la formazione vocale tedesca che per l'occasione comprendeva i soprani Sarah Sun e Susanne Leitz-Lorey, il mezzo soprano Truike Van der Poel, il contro tenore Daniel Gloger, il tenore Martin Nagy, il baritono Guillermo Anzorena ed il basso Andreas Fischer. Con un libretto contenente interessanti note informative sulla produzione scritte dal giornalista Max Nyffeler, "12 Madrigali" è un documento che apre all'ascoltatore nuovi orizzonti sonori. |
