FORMENTI MARINO :  NOTHING IS REAL  (COL-LEGNO)

L'eccellente pianista Marino Formenti propone Nothing is Real, album che raccoglie nove pezzi per pianoforte, creati da alcuni dei migliori compositori del XX secolo. Il viaggio di Formenti inizia con Voicelessness - The Snow Has No Voice (1986) di Beat Furrer, un brano che ricorda Des Pas Sur La Neige di Debussy e che ritrae la stessa profonda mancanza di speranza descritta in note dal grande compositore francese. Music Walk (1958) di John Cage e Pour Piano (1973) di Roman Haubenstock-Ramatis, come indicato dagli stessi compositori, necessitano nella loro esecuzione di ulteriori dispositivi sonori: il pianista č invitato ad utilizzare oggetti, radio e la propria voce per creare ulteriori suoni che si combinino con le melodie. Poi č la volta di George Friedrich Haas che viene ricordato con un pezzo scritto in quarto di tono per due pianoforti ed un solo un pianista: Hommage a Ligeti (1985) lungo 15 minuti e caratterizzato da schemi ripetitivi e veloci di grande intensitā. Il contributo di Salvatore Sciarrino possiede altrettanta forza espressiva: due pezzi Perduto in una cittā d'acque (1991) e Notturno crudele N. 2: furia, metallo (1999). L'album si chiude con Nothing is Real, la parafrasi uscita dalla penna di Alvin Lucifer della famosa canzone dei Beatles Strawberry Fields Forever.
FORMENTI MARINO
NOTHING IS REAL
COL-LEGNO - CD: WWE 20223
L'eccellente pianista Marino Formenti propone "Nothing is Real", album che raccoglie nove pezzi per pianoforte, creati da alcuni dei migliori compositori del XX secolo. Il viaggio di Formenti inizia con "Voicelessness - The Snow Has No Voice" (1986) di Beat Furrer, un brano che ricorda "Des Pas Sur La Neige" di Debussy e che ritrae la stessa profonda mancanza di speranza descritta in note dal grande compositore francese. "Music Walk" (1958) di John Cage e "Pour Piano" (1973) di Roman Haubenstock-Ramatis, come indicato dagli stessi compositori, necessitano nella loro esecuzione di ulteriori dispositivi sonori: il pianista č invitato ad utilizzare oggetti, radio e la propria voce per creare ulteriori suoni che si combinino con le melodie. Poi č la volta di George Friedrich Haas che viene ricordato con un pezzo scritto in quarto di tono per due pianoforti ed un solo un pianista: "Hommage a Ligeti" (1985) lungo 15 minuti e caratterizzato da schemi ripetitivi e veloci di grande intensitā. Il contributo di Salvatore Sciarrino possiede altrettanta forza espressiva: due pezzi "Perduto in una cittā d'acque" (1991) e "Notturno crudele N. 2: furia, metallo" (1999). L'album si chiude con "Nothing is Real", la parafrasi uscita dalla penna di Alvin Lucifer della famosa canzone dei Beatles "Strawberry Fields Forever".
anche disponibiliemissione del 18 Novembre 2013