ZORN JOHN :  THE ALCHEMIST  (TZADIK)

Archival Series (file under avantgarde/classical) - Pauline Kim, Jesse Mills, David Fulmer, Jay Campbell, Jane Sheldon, Mellissa Hughes, Kirsten Sollek. I quartetti d'archi di John Zorn sono uno dei principali moderni contributi del compositore new-yorkese al canone, ed ogni suo nuovo quartetto è davvero un momento importante da celebrare. Il suo sesto quartetto d'archi è ispirato dalle ermetiche azioni angeliche di John Dee e del suo medium mistico Edward Kelley e contiene alcuni dei più intensi contrappunti da lui mai composti. Pieno zeppo di procedure di distillazione, calcinazione, cristallizzazione, sublimazione, purificazione, rotazione oltre a numerologia, preghiere, canoni, complessità contrappuntistica ed al fantasma di una fuga familiare, The Alchemist è un po' scienza ed un po' follia, in breve un distillato dello Zorn più puro, un fantastico viaggio nel laboratorio dell'alchimista! Interpretato dal suo quartetto preferito, l'album presenta la registrazione definitiva di questa potente formazione, già considerata un moderno classico. L'album propone anche la mistica risposta di Zorn all'antico sacro sito di Newgrange in Irlanda con una splendida ed evocativa interpretazione dell'Amergin, uno dei pià antichi testi sacri della tradizione celtica, composto per tre voci femminili.
ZORN JOHN
THE ALCHEMIST
TZADIK - CD: TZA 8314
Archival Series (file under avantgarde/classical) - Pauline Kim, Jesse Mills, David Fulmer, Jay Campbell, Jane Sheldon, Mellissa Hughes, Kirsten Sollek. I quartetti d'archi di John Zorn sono uno dei principali moderni contributi del compositore new-yorkese al canone, ed ogni suo nuovo quartetto è davvero un momento importante da celebrare. Il suo sesto quartetto d'archi è ispirato dalle ermetiche azioni angeliche di John Dee e del suo medium mistico Edward Kelley e contiene alcuni dei più intensi contrappunti da lui mai composti. Pieno zeppo di procedure di distillazione, calcinazione, cristallizzazione, sublimazione, purificazione, rotazione oltre a numerologia, preghiere, canoni, complessità contrappuntistica ed al fantasma di una fuga familiare, "The Alchemist" è un po' scienza ed un po' follia, in breve un distillato dello Zorn più puro, un fantastico viaggio nel laboratorio dell'alchimista! Interpretato dal suo quartetto preferito, l'album presenta la registrazione definitiva di questa potente formazione, già considerata un moderno classico. L'album propone anche la mistica risposta di Zorn all'antico sacro sito di Newgrange in Irlanda con una splendida ed evocativa interpretazione dell'Amergin, uno dei pià antichi testi sacri della tradizione celtica, composto per tre voci femminili.
anche disponibiliemissione del 17 Febbraio 2014