MIYAKE JUN :  LOST MEMORY THEATRE - ACT 1  (YELLOWBIRD)

Scoperto dal grande musicista giapponese Terumasa Hino, Jun Miyake ha iniziato la sua carriera come trombettista jazz, diplomandosi al Berklee College of Music. Tornato a Tokyo, Miyake si è affermato in poco tempo come musicista e compositore di successo. La lista delle sue collaborazione è lunghissima e include nomi del calibro di Pina Bausch, Wim Wenders, Robert Wilson, Oliver Stone, Arto Lindsay, Vinicius Cantuaria, David Byrne, Grace Jones, Ron Carter e Michael Brecker, solo per citarne alcuni. Il suo precedente lavoro discografico, Stolen from strangers, gli è valso l'attenzione della critica internazionale ed è stato premiato album dell'anno al Grand Prix for the German Record critics. In questo suo nuovo progetto, Lost Memory Theatre - Act 1, continua il suo personale percorso di ricerca musicale che lo porta a miscelare linguaggi talvolta molto lontani tra loro. La musica di Miyake è infatti un caleidoscopio sonoro, in cui confluiscono influenze molteplici: la bossa nova e il reggae, la chanson francese e la musica sinfonica, il rock e il folk. Miyake dà vita ad un spettacolo immaginifico in cui, per riprendere la suggestione del titolo, si susseguono affascinanti scene sonore che nella loro varietà testimoniano il genio poliedrico di questo musicista. Ci sono ricordi fortemente attaccati a luoghi specifici. Come la casa in cui hai vissuto, il bar in cui sei andato ogni mattina, il club dove hai incontrato il tuo amore. Come ci sentiamo quando un posto del genere improvvisamente scompare? Non è solo la perdita di un luogo, è la perdita di senso e di ricordi. In Giappone, periodicamente abbattiamo tutti gli edifici, anche storici, per resistere a enormi terremoti. Dove vanno tutti i nostri ricordi legati a quei luoghi? Ho immaginato un teatro in cui finisco tutti i ricordi perduti. Come i replicanti di Blade Runner desiderosi di ottenere i propri ricordi, le persone ossessionate dai ricordi perduti si riuniscono lì a riviverli, seppure attraverso una rappresentazione. Che tipo di musica può animare un teatro del genere? Non esattamente una musica del passato, ma una musica in grado di risvegliare ricordi perduti (Jun Miyake).   Lost Memory Theatre è davvero unico nel suo genere: produce costantemente quella 'terza cosa' tra musica e immaginazione. Entri in questo spazio per la prima volta e già non ne puoi più fare a meno (Wim Wenders).
MIYAKE JUN
LOST MEMORY THEATRE - ACT 1
YELLOWBIRD - CD: YEB 77362
Scoperto dal grande musicista giapponese Terumasa Hino, Jun Miyake ha iniziato la sua carriera come trombettista jazz, diplomandosi al Berklee College of Music. Tornato a Tokyo, Miyake si è affermato in poco tempo come musicista e compositore di successo. La lista delle sue collaborazione è lunghissima e include nomi del calibro di Pina Bausch, Wim Wenders, Robert Wilson, Oliver Stone, Arto Lindsay, Vinicius Cantuaria, David Byrne, Grace Jones, Ron Carter e Michael Brecker, solo per citarne alcuni. Il suo precedente lavoro discografico, "Stolen from strangers", gli è valso l'attenzione della critica internazionale ed è stato premiato album dell'anno al Grand Prix for the German Record critics. In questo suo nuovo progetto, "Lost Memory Theatre - Act 1", continua il suo personale percorso di ricerca musicale che lo porta a miscelare linguaggi talvolta molto lontani tra loro. La musica di Miyake è infatti un caleidoscopio sonoro, in cui confluiscono influenze molteplici: la bossa nova e il reggae, la chanson francese e la musica sinfonica, il rock e il folk. Miyake dà vita ad un spettacolo immaginifico in cui, per riprendere la suggestione del titolo, si susseguono affascinanti scene sonore che nella loro varietà testimoniano il genio poliedrico di questo musicista. "Ci sono ricordi fortemente attaccati a luoghi specifici. Come la casa in cui hai vissuto, il bar in cui sei andato ogni mattina, il club dove hai incontrato il tuo amore. Come ci sentiamo quando un posto del genere improvvisamente scompare? Non è solo la perdita di un luogo, è la perdita di senso e di ricordi. In Giappone, periodicamente abbattiamo tutti gli edifici, anche storici, per resistere a enormi terremoti. Dove vanno tutti i nostri ricordi legati a quei luoghi? Ho immaginato un teatro in cui finisco tutti i ricordi perduti. Come i replicanti di Blade Runner desiderosi di ottenere i propri ricordi, le persone ossessionate dai ricordi perduti si riuniscono lì a riviverli, seppure attraverso una rappresentazione. Che tipo di musica può animare un teatro del genere? Non esattamente una musica del passato, ma una musica in grado di risvegliare ricordi perduti" (Jun Miyake). ""Lost Memory Theatre" è davvero unico nel suo genere: produce costantemente quella 'terza cosa' tra musica e immaginazione. Entri in questo spazio per la prima volta e già non ne puoi più fare a meno" (Wim Wenders).
anche disponibiliemissione del 17 Marzo 2014