SOREY TYSHAWN :  ALLOY  (PI RECORDINGS)

Alloy è l'atteso nuovo album del compositore/batterista Tyshawn Sorey che segue il precedente Oblique-I, uscito nel 2011 e considerato il miglior album jazz di quell'anno da moltissimi critici. Definito dal New York Times 'uno dei cinque batteristi di cui è arrivato il momento', Sorey ha dedicato la sua carriera arristica per confermare tali aspettative. Oltre ad essere uno dei batteristi più richiesti - suona correntemente con Vijay Iyer, Steve Coleman, Steve Lehman e Myra Melford - tiene un master alla Wesleyan University e sta seguendo un dottorato alla Columbia University, studiando con stimati compositori del calibro di George Lewis e Fred Lerdahl. Come sideman Sorey è noto per il suo impossibile virtuosismo tecnico, capace di miscelare ritmi infuocati a tumultuose eruzioni. Con Alloy Sorey fa propria la tradizione del trio jazz - quello di Bill Evans, Paul Bley ed Andrew Hill, oltre a quello di artisti contemporanei come Craig Taborn, Jason Moran e Vijay Iyer - estendendone la visione per includere influenze provenienti dal mondo classico di Morton Feldman, Claude Debussy e Frederic Chopin. Affiancato da Cory Smithe al piano e da Chris Tordini al basso, Tyshawn Sorey mette insieme improvvisazione e composizione classica, creando nuovi terreni musicali dove le melodie, pur se complesse e piene di sorprese, riescono a mantenersi leggere.
SOREY TYSHAWN
ALLOY
PI RECORDINGS - CD: PI 56
"Alloy" è l'atteso nuovo album del compositore/batterista Tyshawn Sorey che segue il precedente "Oblique-I", uscito nel 2011 e considerato il miglior album jazz di quell'anno da moltissimi critici. Definito dal New York Times 'uno dei cinque batteristi di cui è arrivato il momento', Sorey ha dedicato la sua carriera arristica per confermare tali aspettative. Oltre ad essere uno dei batteristi più richiesti - suona correntemente con Vijay Iyer, Steve Coleman, Steve Lehman e Myra Melford - tiene un master alla Wesleyan University e sta seguendo un dottorato alla Columbia University, studiando con stimati compositori del calibro di George Lewis e Fred Lerdahl. Come sideman Sorey è noto per il suo impossibile virtuosismo tecnico, capace di miscelare ritmi infuocati a tumultuose eruzioni. Con "Alloy" Sorey fa propria la tradizione del trio jazz - quello di Bill Evans, Paul Bley ed Andrew Hill, oltre a quello di artisti contemporanei come Craig Taborn, Jason Moran e Vijay Iyer - estendendone la visione per includere influenze provenienti dal mondo classico di Morton Feldman, Claude Debussy e Frederic Chopin. Affiancato da Cory Smithe al piano e da Chris Tordini al basso, Tyshawn Sorey mette insieme improvvisazione e composizione classica, creando nuovi terreni musicali dove le melodie, pur se complesse e piene di sorprese, riescono a mantenersi leggere.
anche disponibiliemissione del 20 Ottobre 2014