MITCHELL MATT :  VISTA ACCUMULATION  (PI RECORDINGS)

Matt Mitchell ha ricevuto nel 2015 il prestigioso Doris Duke Impact Award ed è attualmente uno dei più richiesti pianisti della scena jazz americana. Come membro degli Snakeoil di Tim Berne, del Dave Douglas Quintet, dei Bird Calls di Rudresh Mahanthappa, della Large Ensemble di John Hollenbeck e del Darius Jones Quartet, Mitchell ha giocato un ruolo importante nella realizzazione di alcuni dei migliori album di jazz degli ultimi anni. Molto apprezzato per la sua capacità di integrare nel suo pianismo influenze di classica contemporanea, il suo debutto come leader - Fiction, duo con il batterista Ches Smith pubblicato da casa Pi nel 2013 - è stato calorosamente accolto da critica e pubblico. Il suo nuovo album Vista Accumulation è orientato nella contemplazione della tradizione jazz, continuando contestualmente ad espandere le possibilità di interazione tra composizione ed improvvisazione. L'album contiene otto fluide composizioni di lunga durata, suddivise in un doppio cd, che trasmettono spesso la sensazione di trovarsi di fronte ad uno splendido esempio di musica classica contemporanea combinata all'improvvisazione tipica della tradizione jazz. Il piano splendidamente inventivo di Matt Mitchell comprende un ampio vocabolario di influenze che è difficile distillare: prestando un'inusuale attenzione alla dinamica ed esibendo le sue tipiche circonvoluzioni tra ritmo ed armonie, riesce a creare sonorità che è una sorpresa costante per l'ascoltatore. Vista Accumulation propone un quartetto con alcuni dei musicisti più in vista dell'attuale scena jazz new-yorkese: oltre allo stesso Matt Mitchell al piano, troviamo Chris Speed al sax tenore e clarinetto; Chris Tordini al basso e Dan Weiss alla batteria.
MITCHELL MATT
VISTA ACCUMULATION
PI RECORDINGS - 2xCD: PI 62
Matt Mitchell ha ricevuto nel 2015 il prestigioso Doris Duke Impact Award ed è attualmente uno dei più richiesti pianisti della scena jazz americana. Come membro degli Snakeoil di Tim Berne, del Dave Douglas Quintet, dei Bird Calls di Rudresh Mahanthappa, della Large Ensemble di John Hollenbeck e del Darius Jones Quartet, Mitchell ha giocato un ruolo importante nella realizzazione di alcuni dei migliori album di jazz degli ultimi anni. Molto apprezzato per la sua capacità di integrare nel suo pianismo influenze di classica contemporanea, il suo debutto come leader - "Fiction", duo con il batterista Ches Smith pubblicato da casa Pi nel 2013 - è stato calorosamente accolto da critica e pubblico. Il suo nuovo album "Vista Accumulation" è orientato nella contemplazione della tradizione jazz, continuando contestualmente ad espandere le possibilità di interazione tra composizione ed improvvisazione. L'album contiene otto fluide composizioni di lunga durata, suddivise in un doppio cd, che trasmettono spesso la sensazione di trovarsi di fronte ad uno splendido esempio di musica classica contemporanea combinata all'improvvisazione tipica della tradizione jazz. Il piano splendidamente inventivo di Matt Mitchell comprende un ampio vocabolario di influenze che è difficile distillare: prestando un'inusuale attenzione alla dinamica ed esibendo le sue tipiche circonvoluzioni tra ritmo ed armonie, riesce a creare sonorità che è una sorpresa costante per l'ascoltatore. "Vista Accumulation" propone un quartetto con alcuni dei musicisti più in vista dell'attuale scena jazz new-yorkese: oltre allo stesso Matt Mitchell al piano, troviamo Chris Speed al sax tenore e clarinetto; Chris Tordini al basso e Dan Weiss alla batteria.
anche disponibiliemissione del 19 Ottobre 2015