Anke Helfrich è una talentuosa pianista tedesca cresciuta in Namibia, la cui formazione jazzistica è avvenuta fra l’Olanda e New York (dove ha studiato con Kenny Barron e Larry Goldings). Non sorprende quindi che la sua carriera abbia subito avuto un respiro internazionale, come la sua formazione. A partire dalla fine degli anni ’90 si è esibita con varie formazioni in numerosi paesi diversi (Germania, Spagna, Italia, Francia, Polonia, Turchia, Svezia, Danimarca, Paesi Bassi, Bulgaria, Lituania, Croazia, Slovenia, Svizzera, Lussemburgo, Stati Uniti, Cina, Malesia, Sud Africa, Namibia, Mauritius) e ha collezionato diversi premi e riconoscimenti (l’European Jazz Competition nel 1996, il Hennessy Jazz Search del 1998 e il Jazz Award della città di Worms nel 2003). Lo stile di Anke Helfrich è influenzato dalla tradizione jazzistica afro-americana e la sua musica è ispirata in particolare da musicisti come Thelonious Monk, Les McCann o Herbie Hancock, ma al contempo la pianista ha saputo sviluppare un proprio linguaggio molto personale. In questo nuovo lavoro Anke Helfrich è accompagnata da Tim Hagans (tromba e flicorno), Ardie Walser (voce), Martin Wind (contrabbasso) e Jonas Burgwinkel (batteria). |
