Ascoltando attentamente “Zwanzig”, interessante album di Schrammelmusik, genuina musica popolare viennese creata nel XIX secolo dai fratelli Johann e Josef Schrammel, è possibile trovare le tracce primordiali di quello che sarebbe diventato il famosissimo concerto viennese di capodanno. Le musiche della registrazione di casa Col-Legno tracciano il ritratto sonoro di una città che ancora oggi considera se stessa la capitale della musica, una metropoli dove ancora oggi si coltiva la vite e si produce dell’ottimo vino. In meno di mezz’ora è possibile andare dalla cattedrale di Santo Stefano fino in centro e raggiungere l’Heuringer, una tradizionale taverna viennese dove si beve del buon vino, ascoltando dell’ottima musica live. In questi luoghi è possibile imbattersi nei Neue Wiener Concert Schrammeln, formazione con una carriera più che ventennale fatta di concerti in vari locali della città, ma anche di esibizioni in famose sale concerto. In “Zwanzig” Peter Uhler (violino), Johannes Dickbauer (violino), Nikolai Tunkowitsch (violino), Walther Soyka (fisarmonica cromatica), Helmuth Stippich (fisarmonica cromatica) e Peter Havlicek (chitarra Schrammel) rendono omaggio ad una tradizione musicale popolare che fu molto apprezzata anche dal genio del valzer Johann Strauss. |
