In Romania i musicisti più abili del paese si concentrano in due piccoli villaggi: Clejani, patria di un gruppo di eccellenti violinisti, cembalisti, bassisti e fisarmonicisti che hanno dato vita alla formazione Taraf de Haidouks e Zece Prajini che non a caso è il paese natale della famosissima brass band Fanfare Ciocarlia. In questi due paesi si concentrano i migliori interpreti di tutta la Romania, musicisti un po’ geni ed un po’ canaglie, capaci come nessun’altro di creare una sfrenata festa di matrimonio anche con un solo brano suonato a velocità supersonica. Detto questo, qual è il gruppo gypsy per eccellenza, una sorta di equivalente balcanica dei Memphis Horns, con una sezione ritmica degna degli studi Muscle Shoals, una formazione insomma che unisca potenza e raffinatezza, groove e virtuosismo? E’ facile, è bastato mettere insieme alcuni musicisti di Clejani ed altri di Zece Prajini, dando vita alla Mahala Rai Banda! In “Ghetto Blasters” la band propone un suo originale mix di tradizioni musicali romene, pop orientale, rumba catalana, reggae, manele (stile balcanico derivato principalmente dalle canzoni d’amore turche, greche, arabe e serbe) ed un pizzico di pop rumeno molto commerciale. Mantenendo lo spirito di un’orchestra che suona esclusivamente live, Mahala Rai Banda, con il focoso “Ghetto Blasters”, propone un disco che trasmette tutto il piacere di suonare e la grande voglia di fare festa tipica dei suoi musicisti. |
