Dopo l’omonimo album di debutto, Organ Explosion è pronto per accedere al livello successivo: “Level 2” è il secondo album di studio dell’interessante trio vintage, un’opera in cui i tre musicisti dimostrano di essere dei veri retro-futuristi. Utilizzando una serie di strumenti analogici degli anni ’60 e ’70 insieme a phaser, flanger ed effetti tape echo, gli Organ Explosion hanno creato sonorità allucinate, ballabili ed estatiche, capaci di dare i brividi anche ai protagonisti di una serie tv space hero. Anche se “Level 2” può sembrare un disco facile, in realtà è il risultato di un lavoro maniacalmente meticoloso: nel loro studio di Monaco, Hansi Enzensperger (organo, tastiere), Ludwig Klockner (basso) e Manfred Mildenberger (batteria) hanno esplorato i groove più strani, le sonorità più cool e le melodie più freak. Hanno trascorso diversi mesi affinando la loro miscela di funk e blues, armonie jazz e melodie pop, fino a creare pezzi come “Jam Tune”, in cui i tre artisti danno libero sfogo a tutte le possibilità che il line-up tastiera-basso-percussioni ha da offrire; “Jump and Run”, brano ricco di nuove idee e strutturato come un gioco per computer, o “Benz”, una traccia talmente fuori che sarebbe sicuramente un ottimo esempio di ‘astro-pop’, se questo genere esistesse. A rendere il tutto ancora più speciale c’è il missaggio ad opera di Philipp Winter che, con lo pseudonimo Umberto Echo si è fatto conoscere a livello internazionale come interessante artista dub ed eccellente ingegnere del suono. Il disco è disponibile anche in formato vinile vergine 180 gr. |
