MEINHART TOBIAS :  SILENT DREAMER  (ENJA)

Due anni dopo la pubblicazione dell'apprezzato album Natural Perception, Tobias Meinhart ritorna con il suo nuovo ed appassionante album Silent Dreamer. Questo disco è sicuramente più cupo del precedente, sia per quanto riguarda il tono che il soggetto, in quanto Meinhart utilizza una paletta tonale molto vicina alla musica alternativa ed a quella popolare. La moderna sensibilità jazz di Meinhart (sax tenore) è affiancata dalla maestria di eccellenti musicisti che sono Ingrid Jensen (tromba, effetti), Charles Altamura (chitarra), Yago Vazquez (pianoforte), Phil Donkin (basso, basso elettrico), Orlando LeFleming (basso) e Jesse Simpson (percussioni). Il risultato è un album allo stesso tempo coinvolgente, suggesivo e catartico che, come lascia intuire il titolo stesso, intende immortalare l'essenza dell'immaginazione inconscia: dei sogni, degli incubi, come pure di quei mondi invisibili e misteriosi che esistono tra i due. Quando improvviso e compongo mi piace pensare a me stesso come ad un pittore sonoro che aggiunge tratti ad una tela per farla vivere: questo è quello che racconta Meinhart di se stesso e che meglio di tante altre parole descrive lo splendido quadro sonoro ed onirico che è Silent Dramer.
MEINHART TOBIAS
SILENT DREAMER
ENJA - CD: ENJ 97542
Due anni dopo la pubblicazione dell'apprezzato album "Natural Perception", Tobias Meinhart ritorna con il suo nuovo ed appassionante album "Silent Dreamer". Questo disco è sicuramente più cupo del precedente, sia per quanto riguarda il tono che il soggetto, in quanto Meinhart utilizza una paletta tonale molto vicina alla musica alternativa ed a quella popolare. La moderna sensibilità jazz di Meinhart (sax tenore) è affiancata dalla maestria di eccellenti musicisti che sono Ingrid Jensen (tromba, effetti), Charles Altamura (chitarra), Yago Vazquez (pianoforte), Phil Donkin (basso, basso elettrico), Orlando LeFleming (basso) e Jesse Simpson (percussioni). Il risultato è un album allo stesso tempo coinvolgente, suggesivo e catartico che, come lascia intuire il titolo stesso, intende immortalare l'essenza dell'immaginazione inconscia: dei sogni, degli incubi, come pure di quei mondi invisibili e misteriosi che esistono tra i due. "Quando improvviso e compongo mi piace pensare a me stesso come ad un pittore sonoro che aggiunge tratti ad una tela per farla vivere": questo è quello che racconta Meinhart di se stesso e che meglio di tante altre parole descrive lo splendido quadro sonoro ed onirico che è "Silent Dramer".
anche disponibiliemissione del 16 Ottobre 2017