Musicista estone classico, Arvo Part è uno dei più significativi compositori viventi di musica sacra che, sin dagli anni '70, si è avvicinato allo stile minimalista mistico, diventandone uno dei maggiori esponenti. Se nella prima parte della sua carriera Part si è dedicato soprattutto alla musica neoclassica per pianoforte, successivamente si è avvicinato invece alla musica dodecafonica d'avanguardia, per poi abbandonare anche questa scelta stilistica e virare verso il canto gregoriano e la polifonia vocale classica. Quest'ultima fase dello sviluppo artistico del geniale musicista è stata sancita dal brano "Per Alina" in cui per la prima volta Part utilizza il nuovo principio compositivo da lui stesso definito 'tintinnabuli'. Casa Col-Legno presenta "Anima", un disco importante dedicato al compositore estone in quanto è la prima raccolta in assoluto a proporre tutti i lavori di Part trascritti per quartetto di sassofono. Ad interpretare le 8 composizioni del maestro estone c'è l'eccellente formazione italiana Alea Saxophone Quartet composta da Gianpaolo Antongirolami (sax soprano), Roberto Micarelli (sax alto), Luca Mora (sax tenore) e Gabriele Gianpaoletti (sax baritono). Nella prima metà del 1800, il celebre compositore francese Hector Berlioz definì le sonorità del sassofono come le 'misteriose vibrazioni di una campana appena percossa': questa definizione ci rimanda allo stile compositivo di Arvo Part, il tintinnabuli, termine che in latino significa piccole campane e che da un punto di vista compositivo implica una riduzione all'essenziale del materiale sonoro. "Anima" è un disco imperdibile in cui la musica enigmatica e mistica di Arvo Part è interpretata in modo eccellente dall'Alea Saxophone Quartet che ha il grande merito di essere riuscito ad esprimere al meglio le tante sfumature e la bellezza intrinseca della musica del genio estone. |
