Dopo una lunga e dura preparazione vocale, l'ensemble a cappella Sonat Vox è pronto a mostrare al pubblico la sua grande passione per la musica di tutte le epoche storiche: il suo nuovo album, "Ubi Caritas et Amor Deus Ibi Est", è un disco davvero eccellente in cui la voce dei cantanti è la protagonista indiscussa. Nata nella primavera del 2015 e finanziata dall'Ordine di San Lazzaro, la formazione Sonat Vox, composta da cantanti tra i 18 ed i 23 anni, tiene concerti in tutta la Germania con cui sostiene le benefiche cause dei Lazzariti. Il line-up dell'ensemble è molto variagato in quanto comprende tenori, bassi e contraltisti e questo la rende una formazione unica in termini di profondità vocale. A capo dei Sonat Vox c'è il suo giovane e talentuoso direttore e fondatore Justus Merkel, nato ad Ansbach 1996 e formatosi artisticamente all'interno del rinomato Windsbacher Knabenchor diretto da Karl-Friedrich Beringer e con i preziosi insegnamenti del Prof. Hans-Christoph Rademann dell'università Carl-Maria Von Weber di Dresda. Come solista tenore Merkel ha cantato in occasione della prima di "Sonat Vox Laetitia" di Lehmann-Horn ed alla prima registrazione delle opere religiose di Johann Staden. Registrato nel monastero di Heilsbronn, l'attuale residenza tedesca dei Cavalieri di San Lazzaro, "Ubi Caritas et Amor Deus Ibi Est" propone toccanti brani di musica mistica e religiosa come "O Nata Lux", "Holy is the True Light", "Pater Noster", "Ave Maria" ed altri ancora, interpretati dalle splendide voci dei giovani cantanti che si uniscono fino a creare un'onda sonora che invade il cuore dell'ascoltatore. |
