JILMAN ZILMAN feat. NABATOV SIMON :  THE LOFT RECORDINGS  (EDITION COLLAGE)

Nuovo, armonioso, purpureo: con questi aggettivi il leader della formazione Jilman Zilman, Tilman Herpichbohm, descrive The Loft Recordings, il nuovo album della formazione che prende il titolo dai Loft Studios di Colonia dove è stata realizzata la registrazione. Il line-up messo in scena è davvero interessante e comprende Herpichbohm (percussioni), Simon Nabatov (pianoforte, Fender Rhodes, sintetizzatore), Julian Bossert (sax alto), Johannes Ludwig (sax alto) e Peter Christof (contrabbasso). I due sassofoni sono il punto focale della formazione: nei vari pezzi i loro percorsi sonori a volte si incontrano, per poi separarsi nuovamente e proseguire in solitaria. Simon Nabatov è l'ultimo arrivato nel gruppo e, per suggellare come si deve la sua entrata nella formazione, Herpichbohm ha scritto i brani del disco appositamente per lui. Nabatov arricchisce la formazione con una sana ventata di freschezza che deriva dalle nuove possibilità compositive ed improvvisative che la sua presenza nel gruppo implica. The Loft Recordings è un mix energizzante di melodie orientali, klezmer e virtuosismo compositivo in cui l'interazione tra i musicisti è un obbligo, non un'opzione. Tilman Herpichbohm, compositore di 7 dei 9 brani del disco, prende l'ispirazione dalla vita di tutti i giorni: tutto quello che sente e vive influenza il suo lavoro artistico. Non importa da dove arrivi la suggestione, l'unica cosa importante é che scateni in lui una reazione. Questo vale anche per la musica di The Loft Recordings: anch'essa tocca l'ascoltatore, gli trasmette qualcosa, ma non si può dire a priori cosa, sarà lui a scoprirlo dopo l'esperienza dell'ascolto.
JILMAN ZILMAN feat. NABATOV SIMON
THE LOFT RECORDINGS
EDITION COLLAGE - CD: EC 5802
"Nuovo, armonioso, purpureo": con questi aggettivi il leader della formazione Jilman Zilman, Tilman Herpichbohm, descrive "The Loft Recordings", il nuovo album della formazione che prende il titolo dai Loft Studios di Colonia dove è stata realizzata la registrazione. Il line-up messo in scena è davvero interessante e comprende Herpichbohm (percussioni), Simon Nabatov (pianoforte, Fender Rhodes, sintetizzatore), Julian Bossert (sax alto), Johannes Ludwig (sax alto) e Peter Christof (contrabbasso). I due sassofoni sono il punto focale della formazione: nei vari pezzi i loro percorsi sonori a volte si incontrano, per poi separarsi nuovamente e proseguire in solitaria. Simon Nabatov è l'ultimo arrivato nel gruppo e, per suggellare come si deve la sua entrata nella formazione, Herpichbohm ha scritto i brani del disco appositamente per lui. Nabatov arricchisce la formazione con una sana ventata di freschezza che deriva dalle nuove possibilità compositive ed improvvisative che la sua presenza nel gruppo implica. "The Loft Recordings" è un mix energizzante di melodie orientali, klezmer e virtuosismo compositivo in cui l'interazione tra i musicisti è un obbligo, non un'opzione. Tilman Herpichbohm, compositore di 7 dei 9 brani del disco, prende l'ispirazione dalla vita di tutti i giorni: tutto quello che sente e vive influenza il suo lavoro artistico. Non importa da dove arrivi la suggestione, l'unica cosa importante é che scateni in lui una reazione. Questo vale anche per la musica di "The Loft Recordings": anch'essa tocca l'ascoltatore, gli trasmette qualcosa, ma non si può dire a priori cosa, sarà lui a scoprirlo dopo l'esperienza dell'ascolto.
anche disponibiliemissione del 19 Marzo 2018