Il Mar Nero è sempre stato un crogiolo di culture, un affascinante reticolato di toni a molti sconosciuto. Con il suo splendido album di debutto "Lazjazz", la giovane cantante jazz di origini turche Ayca Mirac, insieme al suo quintetto, ci porta alla scoperta di questo universo, costruendo con la sua musica un ponte sonoro che attraversa i secoli toccando la cultura del popolo Laz (gruppo etnico che vive sulle zone costiere di Turchia e Georgia affacciate sul Mar Neo), quella georgiana Mingrelian per arrivare a Bill Evans. Ayca, infatti pur essendo tedesca di adozione, è cresciuta immersa nella tradizione turca: suo padre è il noto poeta e scrittore Yasar Mirac, sua madre ha origini Laz ed è la fondatrice di un'associazione che preserva la lingua di questo popolo e suo nonno è un grande esperto di musica classica turca. Da qui nasce il desiderio di Ayca Mirac di mescolare il vocabolario jazz con il tesoro della costa del Mar Nero, per creare un linguaggio sonoro moderno che prende vita in "Lazjazz". A fianco della cantante ci sono il bassista Philipp Grussendorf, il pianista brasiliano Henrique Gomide, la violinista Daphne Oltheten ed il batterista Markus Rieck. "Lazjazz" propone 9 canzoni affascinanti che fondono l'esclusivo linguaggio tonale tipicamente mediorientale, jazz americano ed un tocco di stile latino, il tutto esaltato dalla chiara voce di Ayca Mirac. |
