WEBBER ANNA :  CLOCKWISE  (PI RECORDINGS)

Anna Webber (sax tenore, flauto, flauto basso, flauto alto); Jeremy Viner (sax tenore, clarinetto); Jacob Garchick (trombone); Christopher Hoffman (violoncello); Matt Mitchell (piano); Chris Tordini (basso); Ches Smith (batteria, vibrafono, timpani). La sassofonista e flautista Anna Webber è una delle più attive performer e bandleader della scena new-yorkese degli ultimi dieci anni, suonando tra gli altri con John Hollenbeck, Dave Douglas, Matt Mitchell e Jen Shyu. I suoi progetti, che sono evidenti espressioni del suo senso compositivo, sono caratterizzati da intense e fulminee improvvisazioni collettive e dalla ricerca sui toni lunghi e sulle strutture. Il suo nuovo album Clockwise è un omaggio ad alcuni dei compositori del XX secolo da lei preferiti, visti attraverso l'ottica delle loro opere per percussioni. Per questo progetto Webber ha analizzato numerose composizioni per percussioni di Iannis Xenakis, Morton Feldman, Edgar Varese, Karlheinz Stockhause, Milton Babbit e John Cage, isolando particolari momenti che permettono di essere estratti dal loro contesto e sviluppati come nuove opere. La musica indaga su densità ed indeterminazione, proseguendo nell'esplorazione della Webber dell'interstizio tra improvvisazione creativa e composizione scrupolosamente dettagliata.
WEBBER ANNA
CLOCKWISE
PI RECORDINGS - CD: PI 79
Anna Webber (sax tenore, flauto, flauto basso, flauto alto); Jeremy Viner (sax tenore, clarinetto); Jacob Garchick (trombone); Christopher Hoffman (violoncello); Matt Mitchell (piano); Chris Tordini (basso); Ches Smith (batteria, vibrafono, timpani). La sassofonista e flautista Anna Webber è una delle più attive performer e bandleader della scena new-yorkese degli ultimi dieci anni, suonando tra gli altri con John Hollenbeck, Dave Douglas, Matt Mitchell e Jen Shyu. I suoi progetti, che sono evidenti espressioni del suo senso compositivo, sono caratterizzati da intense e fulminee improvvisazioni collettive e dalla ricerca sui toni lunghi e sulle strutture. Il suo nuovo album "Clockwise" è un omaggio ad alcuni dei compositori del XX secolo da lei preferiti, visti attraverso l'ottica delle loro opere per percussioni. Per questo progetto Webber ha analizzato numerose composizioni per percussioni di Iannis Xenakis, Morton Feldman, Edgar Varese, Karlheinz Stockhause, Milton Babbit e John Cage, isolando particolari momenti che permettono di essere estratti dal loro contesto e sviluppati come nuove opere. La musica indaga su densità ed indeterminazione, proseguendo nell'esplorazione della Webber dell'interstizio tra improvvisazione creativa e composizione scrupolosamente dettagliata.
anche disponibiliemissione del 28 Gennaio 2019