Dopo il successo ottenuto dal precedente album "Gravitational Waves", il sassofonista Remi Dumoulin ed il suo amico e collega, il pianista Bruno Ruder, presentano il loro nuovo progetto dal titolo "Das Rainer Trio". Mentre il precedente disco era stato realizzato in quintetto, il nuovo album prevede un'orchestrazione ridotta con Remi Dumoulin ai sax tenore e soprano, Bruno Ruder al Fender Rhodes ed Arnaud Biscay alla batteria. Dumoulin propone al pubblico un repertorio di 8 pezzi, di cui 6 suoi originali. Alcuni dei pezzi firmati dal sassofonista sono stati ispirati dal cinema, "Rainer Werner Fassbinder" e "Filature", altri sono omaggi ad artisti come "A Single Melody from the Symphony 6th" (per Serguei Prokofiev), "Get Down On Your Knees!" (per Silvio Rodriguez), "Jack" (per Jack Dejohnette) e "My Plan" (per David Bowie). Sempre spinto da una forte passione per il cinema, Dumoulin interpreta la composizione "Will Someone Ever Look at Me That Way" di Michel Legrand, cantata da Barbara Streisand nel film "Yentl". Per chiudere il pianista offre al pubblico il suo arrangiamento del brano "Chelsea Bridge" di Billy Strayhorn, lo storico collaborato di Duke Ellington. |
