Anna Carewe (violoncello) ed Oli Bott (vibrafono) suonano musica senza confini: musica seria, d'intrattenimento, musica antica con escursioni nel mondo jazz e dell'improvvisazione. A 16 anni, la violoncellista inglese Anna Carewe ha conquistato l'attenzione nazionale piazzandosi al primo posto alla competizione della BBC Young Musician of the Year. Nello stesso anno ha suonato il "Concerto per violoncello" di Edward Elgar al Royal Festival Hall, ha fatto le sue prime registrazioni per la Hessischer Rundfunk ed ha iniziato i suoi studi presso la Royal Academy of Music di Londra con Florence Hooton e David Strange. Dopo essersi laureata con lode a soli vent'anni, Carewe è andata a Berlino per continuare gli studi con Wolfgang Boettcher alla Hochschule der Kunste e poi come borsista dell'orchestra accademica dei Berliner Philharmoniker. Come violoncellista solista dell'Ensemble Oriol (ora Kammerakademie Potsdam), Anna è diventata parte integrante della scena musicale berlinese, ma nel 2007 lascia la formazione per dedicarsi ad alcuni progetti personali. Oli Bott ha studiato vibrafono e composizione al Berklee College of Music di Boston, dove si è laureato con lode, affiancato da insegnanti come Gary Burton e Bob Brookmeyer. Oggi Bott vive come musicista freelance a Berlino e vanta il podio in molti concorsi come il NDR Music Prize per direttore jazz ed il concorso d'improvvisazione organizzato dalla città tedesca di Lipsia, si è classificato primo all'Europe Jazz Contest ed al Wayne Shorter Award. Oli Bott si è esibito allo WOMAD Festival (Regno Unito), al Calcutta Jazz Festival (India), all'European Festival Izmir (Turchia), allo Schleswig Holstein Music Festival (Germania) e molti altri ancora. Tra i suoi progetti più importanti c'è la collaborazione con Anna Carewe. In "Timescapes" i due musicisti accompagnano l'ascoltatore in un viaggio sonoro attraverso il tempo che dalla musica antica arriva fino a quella contemporanea, proponendo composizioni di Diego Ortiz (1510-1570), Johann Sebastian Bach (1685-1750), Antonio Vivaldi (1678-1741), Edvard Grieg (1843-1907), Erik Satie (1866-1925), Duke Ellington (1899-1974) ed Astor Piazzolla (1921-1992). In "Timescapes" il violoncello di Anna Carewe ed il vibrafono di Oli Bott fanno sparire qualsivoglia barriera tra generi ed epoche, seducendo l'ascoltatore con sonorità nuove e facendogli riscoprire alcune splendide melodie più familiari. |
