ECKINGER ISLA :  ISLA'S ISLAND - THE MUSIC OF ISLA ECKINGER  (ENJA)

Nel corso della sua storia centenaria, il jazz ha generato così tanti stili che a volte viene da chiedersi quale sia il loro comune denominatore, cosa abbiano in comune Cecil Taylor e Willie 'The Lion' Smith, Ornette Coleman e Johnny Hodges. Il jazz è innovativo, ma non gli interessa l'innovazione forzata, l'arte che vuole essere tale a tutti i costi. D'altronde come potrebbe essere diversamente trattandosi di una musica che crea dal nulla, un'arte fatta di citazioni e di autocitazioni? Il musicista Isla Eckinger, nato nel 1939 a Dornach, in Svizzera, dove tuttora vive per molti mesi l'anno, mentre il resto del tempo lo trascorre a Pasadena, in California, è sempre rimasto fedele al suo modo caldo, umano, attento e creativo di suonare il basso, senza mai modificarlo in base al contesto stilistico che si trovasse ad affrontare. Isla Eckinger non è un musicista moderno, ma neanche un artista vecchio stile: è oltre ogni moda e rappresenta quel rasserenante registro medio che la nuova generazione definisce in modo un po' sbrigativo, mainstream. Da quando, nei primi anni '60, Eckinger è passato dal trombone al contrabbasso, è diventato in poco tempo uno dei partner più ricercati da grandi artisti europei come Dusko Goykovich, George Gruntz, Joe Haider e Stephane Grapelli e da americani come Mal Waldron, Buck Clayton, Don Byas, Ben Webster, Johnny Griffin e Dexter Gordon, solo per citarne alcuni. In Isla's Island - The Music of Isla Eckinger il musicista suona trombone e vibrafono ed è accompagnato da eccellenti compagni di viaggio che sono Chuck Manning (sax tenore), Riner Scivally (chitarra), Jim Scilagyi (painoforte), Blake White (basso), Hamilton Price (basso), Derek Oles (basso), Scott Bradman (percussioni), Tim Pleasant (batteria) e Fritz Wise (batteria). Le composizioni contenute in Isla's Island - The Music of Isla Eckinger, tutti originali del musicista svizzero, sembrano classici standard intramontabili in cui i solisti della band raccontano storie: toccanti, intense, divertenti e sempre ironiche. La musica di Isla Eckinger non pretende di diffondere un programma o un messaggio sullo stato dell'arte. Le sue melodie non vogliono che essere quello che sono: buona musica.
ECKINGER ISLA
ISLA'S ISLAND - THE MUSIC OF ISLA ECKINGER
ENJA - CD: ENJ 96532
Nel corso della sua storia centenaria, il jazz ha generato così tanti stili che a volte viene da chiedersi quale sia il loro comune denominatore, cosa abbiano in comune Cecil Taylor e Willie 'The Lion' Smith, Ornette Coleman e Johnny Hodges. Il jazz è innovativo, ma non gli interessa l'innovazione forzata, l'arte che vuole essere tale a tutti i costi. D'altronde come potrebbe essere diversamente trattandosi di una musica che crea dal nulla, un'arte fatta di citazioni e di autocitazioni? Il musicista Isla Eckinger, nato nel 1939 a Dornach, in Svizzera, dove tuttora vive per molti mesi l'anno, mentre il resto del tempo lo trascorre a Pasadena, in California, è sempre rimasto fedele al suo modo caldo, umano, attento e creativo di suonare il basso, senza mai modificarlo in base al contesto stilistico che si trovasse ad affrontare. Isla Eckinger non è un musicista moderno, ma neanche un artista vecchio stile: è oltre ogni moda e rappresenta quel rasserenante registro medio che la nuova generazione definisce in modo un po' sbrigativo, mainstream. Da quando, nei primi anni '60, Eckinger è passato dal trombone al contrabbasso, è diventato in poco tempo uno dei partner più ricercati da grandi artisti europei come Dusko Goykovich, George Gruntz, Joe Haider e Stephane Grapelli e da americani come Mal Waldron, Buck Clayton, Don Byas, Ben Webster, Johnny Griffin e Dexter Gordon, solo per citarne alcuni. In "Isla's Island - The Music of Isla Eckinger" il musicista suona trombone e vibrafono ed è accompagnato da eccellenti compagni di viaggio che sono Chuck Manning (sax tenore), Riner Scivally (chitarra), Jim Scilagyi (painoforte), Blake White (basso), Hamilton Price (basso), Derek Oles (basso), Scott Bradman (percussioni), Tim Pleasant (batteria) e Fritz Wise (batteria). Le composizioni contenute in "Isla's Island - The Music of Isla Eckinger", tutti originali del musicista svizzero, sembrano classici standard intramontabili in cui i solisti della band raccontano storie: toccanti, intense, divertenti e sempre ironiche. La musica di Isla Eckinger non pretende di diffondere un programma o un messaggio sullo stato dell'arte. Le sue melodie non vogliono che essere quello che sono: buona musica.
anche disponibiliemissione del 26 Agosto 2019