COASTLINE PARADOX :  WELF & EIGER  (COL-LEGNO)

Coastline Paradox è un giovane quintetto nato nel 2017 su idea di Richard Koster (tromba e flicorno) a cui si sono uniti gli eccellenti Damian Dalla Torre (sax tenore), Felix Romer (pianoforte), Marc Mezgolits (basso) e Valentin Duit (batteria). La musica dell'ensemble è ispirata da un fenomeno molto particolare detto 'coastline paradox', espressione con la quale si indica il fatto che la lunghezza di una costa non può essere definita con precisione. Essa dipende infatti dal metodo usato per misurarla. A causa della sua natura frattale, la lunghezza di ogni costa diverge in misure sempre più piccole fino all'infinito. Su ogni litorale, il diverso ed il lontano si fondono dando vita a sfumature incredibili ed irripetibili. La musica dei Coastline Paradox si muove esattamente in questa zona liminale tra mondi diversi, concentrandosi sull'amore per i dettagli. La musica dell'ultimo album di questa giovane e creativa formazione, Welf & Eiger, è stata provata nel castello di Welfenstein, in Alto Adige, ed è stata registrata a Berna nello studio dell'università ad Eigerplatz. Assecondando la natura del proprio nome, il quintetto ha creato musica che si muove nello spazio che esiste tra onde oceaniche e massa continentale, tra spruzzi e sabbia, movimento e rigidità, fluidità ed immobilità. In questa zona tutto è sperimentazione ed i confini non fanno che sovrapporsi. Usando le parole di Richard Koster, il fondatore, trombettista e compositore dell'ensemble: Più lo esaminate da vicino, più sfumature potete scoprire. Questo è quello che si sperimenta ascoltando lo sfuggente ed affascinante progetto Welf & Eiger.
COASTLINE PARADOX
WELF & EIGER
COL-LEGNO - CD: BCE 16007
Coastline Paradox è un giovane quintetto nato nel 2017 su idea di Richard Koster (tromba e flicorno) a cui si sono uniti gli eccellenti Damian Dalla Torre (sax tenore), Felix Romer (pianoforte), Marc Mezgolits (basso) e Valentin Duit (batteria). La musica dell'ensemble è ispirata da un fenomeno molto particolare detto 'coastline paradox', espressione con la quale si indica il fatto che la lunghezza di una costa non può essere definita con precisione. Essa dipende infatti dal metodo usato per misurarla. A causa della sua natura frattale, la lunghezza di ogni costa diverge in misure sempre più piccole fino all'infinito. Su ogni litorale, il diverso ed il lontano si fondono dando vita a sfumature incredibili ed irripetibili. La musica dei Coastline Paradox si muove esattamente in questa zona liminale tra mondi diversi, concentrandosi sull'amore per i dettagli. La musica dell'ultimo album di questa giovane e creativa formazione, "Welf & Eiger", è stata provata nel castello di Welfenstein, in Alto Adige, ed è stata registrata a Berna nello studio dell'università ad Eigerplatz. Assecondando la natura del proprio nome, il quintetto ha creato musica che si muove nello spazio che esiste tra onde oceaniche e massa continentale, tra spruzzi e sabbia, movimento e rigidità, fluidità ed immobilità. In questa zona tutto è sperimentazione ed i confini non fanno che sovrapporsi. Usando le parole di Richard Koster, il fondatore, trombettista e compositore dell'ensemble: "Più lo esaminate da vicino, più sfumature potete scoprire". Questo è quello che si sperimenta ascoltando lo sfuggente ed affascinante progetto "Welf & Eiger".
anche disponibiliemissione del 03 Giugno 2019