RICHMOND MIKE :  LA VIE EN ROSE  (STEEPLECHASE)

Già dall'uscita dell'album The Pendulum del 2017 e poi con Tones from Joan's Bones del 2018, Mike Richmond si è esibito sempre con maggiore frequenza al violoncello, anziché al suo usuale strumento, il basso. La grande flessibilità del violoncello ed il suo timbro sembrano aver totalmente affascinato Richmond. Anche nel suo ultimo progetto intitolato La Vie en Rose, il pluripremiato musicista di Philadelphia, con all'attivo collaborazioni con artisti del calibro di Miles Davis, Stan Getz ed Horace Silver, continua ad utilizzare il violoncello per interpretare il grande repertorio del Song Book americano. Affiancato da Peter Zak al pianoforte, Jay Anderson al basso, e Billy Drummond alla batteria, Mike Richmond propone all'ascoltatore una tracklist molto variegata che comprende I'm Getting Sentimental Over You (George Bassman), Come Sunday (Duke Ellington), How Deep is the Ocean (Irving Berlin), Zingaro (Antonio Carlos Jobim), La Vie en Rose (Edith Piaf) ed altri ancora. In merito al precedente disco di Richmond, Tones from Joan's Bones, Derek Ansel ha scritto sul Jazz Journal: Il calore e la rotondità del suono raggiunto da Richmond fanno del suo violoncello un ideale strumento protagonista... Il suono del violoncello è perfetto nel jazz e l'unica cosa che può sorprendere è che non sia stato usato molto spesso in questa veste. Richmond è un solista avventuroso e fantasioso e qui riesce a fare molto di più che fornire una linea di basso.
RICHMOND MIKE
LA VIE EN ROSE
STEEPLECHASE - CD: SC 31878
Già dall'uscita dell'album "The Pendulum" del 2017 e poi con "Tones from Joan's Bones" del 2018, Mike Richmond si è esibito sempre con maggiore frequenza al violoncello, anziché al suo usuale strumento, il basso. La grande flessibilità del violoncello ed il suo timbro sembrano aver totalmente affascinato Richmond. Anche nel suo ultimo progetto intitolato "La Vie en Rose", il pluripremiato musicista di Philadelphia, con all'attivo collaborazioni con artisti del calibro di Miles Davis, Stan Getz ed Horace Silver, continua ad utilizzare il violoncello per interpretare il grande repertorio del Song Book americano. Affiancato da Peter Zak al pianoforte, Jay Anderson al basso, e Billy Drummond alla batteria, Mike Richmond propone all'ascoltatore una tracklist molto variegata che comprende "I'm Getting Sentimental Over You" (George Bassman), "Come Sunday" (Duke Ellington), "How Deep is the Ocean" (Irving Berlin), "Zingaro" (Antonio Carlos Jobim), "La Vie en Rose" (Edith Piaf) ed altri ancora. In merito al precedente disco di Richmond, "Tones from Joan's Bones", Derek Ansel ha scritto sul Jazz Journal: "Il calore e la rotondità del suono raggiunto da Richmond fanno del suo violoncello un ideale strumento protagonista... Il suono del violoncello è perfetto nel jazz e l'unica cosa che può sorprendere è che non sia stato usato molto spesso in questa veste. Richmond è un solista avventuroso e fantasioso e qui riesce a fare molto di più che fornire una linea di basso".
anche disponibiliemissione del 30 Settembre 2019