ZORN JOHN :  LES MAUDITS  (TZADIK)

Archival Series (file under avantgarde/classical) - John Zorn, Simon Hanes, Ches Smith, Claire Chase, Rebekah Heller, Cory Smythe, Dan Lippel, Erik Carlson, Miranda Cuckson, Kivie Cahn-Lipman, Alice Teyssier, Joshua Rubin, David Byrd-Marrow, Michael Lormand, Andrew Bove, Nathan Davis, Ross Karre, Ikue Mori, David Fulmer. Les Maudits presenta tre dinamici pezzi di musica da camera ispirati dagli eroici artisti 'maledetti' della cultura francese. Demolendo qualsiasi confine e spingendo la propria arte al di là di ogni aspettativa, Ubu è una delle creazioni più oltraggiose di Zorn, un bizzarro ritratto musicale dello scrittore sovversivo Alfred Jarry (Ubu) e della sua patafisica. Le rappresentazioni teatrali di Ubu sono state un potente precursore di molti degli esperimenti d'avanguardia europei degli inizi del XX secolo (Dada, Surrealismo, Teatro dell'assurdo, Futurismo, Postmodernismo) e Zorn riesce a catturare lo spirito volgare, ribelle, infantile e rivoluzionario di Ubu. Ad accompagnare questo lavoro troviamo due pezzi interpretati dalla International Contemporary Ensemble condotta da David Fulmer: un concerto grosso in tre movimenti ispirati dal poeta radicale Charles Baudelaire e Oviri ('selvaggio' in tahitiano), una toccante elegia a Paul Gauguin, influente e complesso artista che ha contribuito a ridefinire la pittura del XX secolo.
ZORN JOHN
LES MAUDITS
TZADIK - CD: TZA 8373
Archival Series (file under avantgarde/classical) - John Zorn, Simon Hanes, Ches Smith, Claire Chase, Rebekah Heller, Cory Smythe, Dan Lippel, Erik Carlson, Miranda Cuckson, Kivie Cahn-Lipman, Alice Teyssier, Joshua Rubin, David Byrd-Marrow, Michael Lormand, Andrew Bove, Nathan Davis, Ross Karre, Ikue Mori, David Fulmer. "Les Maudits" presenta tre dinamici pezzi di musica da camera ispirati dagli eroici artisti 'maledetti' della cultura francese. Demolendo qualsiasi confine e spingendo la propria arte al di là di ogni aspettativa, "Ubu" è una delle creazioni più oltraggiose di Zorn, un bizzarro ritratto musicale dello scrittore sovversivo Alfred Jarry (Ubu) e della sua patafisica. Le rappresentazioni teatrali di Ubu sono state un potente precursore di molti degli esperimenti d'avanguardia europei degli inizi del XX secolo (Dada, Surrealismo, Teatro dell'assurdo, Futurismo, Postmodernismo) e Zorn riesce a catturare lo spirito volgare, ribelle, infantile e rivoluzionario di Ubu. Ad accompagnare questo lavoro troviamo due pezzi interpretati dalla International Contemporary Ensemble condotta da David Fulmer: un concerto grosso in tre movimenti ispirati dal poeta radicale Charles Baudelaire e "Oviri" ('selvaggio' in tahitiano), una toccante elegia a Paul Gauguin, influente e complesso artista che ha contribuito a ridefinire la pittura del XX secolo.
anche disponibiliemissione del 27 Luglio 2020