BLUE OYSTER CULT :  SECRET TREATIES  (SPEAKERS CORNER)

(Columbia KC 32858) Eric Bloom (voc, keyb, g); Allen Lanier (keyb, g, synth); Donald 'Buck Dharma' Roeser (g, voc); Joe Bouchard (b, voc); Albert Bouchard (dr, voc) - Registrato nel 1974 da Tim Geelan e Jerry Smith. Prodotto da Murray Krugman e Sandy Pearlman. Per essere notata nei giorni ruggenti del hard rock, quando c'erano gruppi come i Doors, i Black Sabbath ed i Rolling Stones, una band doveva offrire molto di più che semplice pathos teatrale, un leader chitarrista ed un cantante dalla lingua tagliente. La band Blue Oyster Cult, fondata a Long Island nel 1971, offriva tutto questo e molto altro ancora: era capace di creare brevi sceneggiature sonore che evocavano, negli ascoltatori più aperti di mente, nitide immagini cinematografiche. La rivista Rolling Stone scrisse sul lavoro artistico della formazione: è come se Hitchcock e Kubrick si raccontassero storie sui propri sogni sessuali. Con il loro terzo album,Secret Treaties i Blue Oyster Cult raggiunsero l'apice della loro evoluzione musicale con brani memorabili come Career of Evil, Subhuman e Astronomy. I testi hanno un certo valore letterario, ma non sono sicuramente pensati per anime sensibili, le frasi sono dirette ed intenzionalmente drastiche. La musica di Secret Treaties è sfacciata ed estroversa tanto quanto i testi: il suono della chitarra è accattivante e diretto, a volte arricchito dal groove di un Hammond e ripetutamente sormontato da ruvidi assolo degli archi che parlano la lingua di un rock hard, spietato e robusto. Secret Treaties è l'album adatto a chi ha voglia di un po' di rock nudo e crudo.
BLUE OYSTER CULT
SECRET TREATIES
SPEAKERS CORNER - Vinile: SPC 32858
(Columbia KC 32858) Eric Bloom (voc, keyb, g); Allen Lanier (keyb, g, synth); Donald 'Buck Dharma' Roeser (g, voc); Joe Bouchard (b, voc); Albert Bouchard (dr, voc) - Registrato nel 1974 da Tim Geelan e Jerry Smith. Prodotto da Murray Krugman e Sandy Pearlman. Per essere notata nei giorni ruggenti del hard rock, quando c'erano gruppi come i Doors, i Black Sabbath ed i Rolling Stones, una band doveva offrire molto di più che semplice pathos teatrale, un leader chitarrista ed un cantante dalla lingua tagliente. La band Blue Oyster Cult, fondata a Long Island nel 1971, offriva tutto questo e molto altro ancora: era capace di creare brevi sceneggiature sonore che evocavano, negli ascoltatori più aperti di mente, nitide immagini cinematografiche. La rivista Rolling Stone scrisse sul lavoro artistico della formazione: "è come se Hitchcock e Kubrick si raccontassero storie sui propri sogni sessuali". Con il loro terzo album,"Secret Treaties" i Blue Oyster Cult raggiunsero l'apice della loro evoluzione musicale con brani memorabili come "Career of Evil", "Subhuman" e "Astronomy". I testi hanno un certo valore letterario, ma non sono sicuramente pensati per anime sensibili, le frasi sono dirette ed intenzionalmente drastiche. La musica di "Secret Treaties" è sfacciata ed estroversa tanto quanto i testi: il suono della chitarra è accattivante e diretto, a volte arricchito dal groove di un Hammond e ripetutamente sormontato da ruvidi assolo degli archi che parlano la lingua di un rock hard, spietato e robusto. "Secret Treaties" è l'album adatto a chi ha voglia di un po' di rock nudo e crudo.
anche disponibiliemissione del 31 Agosto 2020