GUY BUDDY & WELLS JUNIOR :  PLAY THE BLUES  (SPEAKERS CORNER)

(Atco SD 33364) Junior Wells (voc, hca); Buddy Guy (voc, g); A.C. Reed (ts); Dr. John, Seth Justman (p); J. Geils, Eric Clapton (g); Carl Dean Radle, Danny Klein, Leroy Stewart (b); Jim Gordon, Roosevelt Shaw, Stephen Bladd (dr). Registrato nell'ottobre del 1970 ai Criteria Studios, Miami, da Ron Albert e nell'aprile del 1972 agli Intermedia Studios, Boston, da Richard Oulleppe. Prodotto da Ahmet Ertegun, Eric Clapton, Michael Cuscuna e Tom Dowd. Suonare il blues significa dare voce ai sentimenti ed agli stati d'animo più intimi di un uomo ed è forse il compito più alto che si à posta la musica nera. In Plays the Blues Buddy Guy e Junior Wells, due professionisti di questo genere musicale, propongono il loro particolare stile che in termini di tecnica dell'esecuzione non ha davvero eguali. Il talentuoso chitarrista autodidatta Buddy Guy si è posizionato al ventitreesimo posto della classifica della rivista Rolling Stone dei 100 migliori chitarristi di tutti i tempi ed ha vinto più di un ambito Grammy. Junior Wells è entrato nell'accademia di Muddy Waters quando aveva appena 18 anni e suonava l'armonica a bocca con grande virtuosismo. In Play the Blues i musicisti condensano il loro rock suonando su una linea di basso asciutta che in A Man of Many Words crea uno stile funky che assomiglia ad un mantra. Si passa poi velocemente al blues in 12 battute dal groove terreno di T-Bone Shuffle fino a quando il duo si fa strada tra gli accordi indomabili di A Poor Man's Plea, solo per ritornare due pezzi più avanti al ritmo pulsante ed irregolare di This Old Fool. Interpretato da musicisti eccellenti, con la presenza del coproduttore Eric Clapton che si mette anche in gioco alla sua chitrarra ritmica e del rocker Dr. John che occasionalmente contribuisce magicamente alle tastiere, Plays the Blues è senza ombra di dubbio un disco che tutti gli amanti del blues, o più generalmente della musica di ottima qualità, dovrebbero avere a casa.
GUY BUDDY & WELLS JUNIOR
PLAY THE BLUES
SPEAKERS CORNER - Vinile: SPC 33364
(Atco SD 33364) Junior Wells (voc, hca); Buddy Guy (voc, g); A.C. Reed (ts); Dr. John, Seth Justman (p); J. Geils, Eric Clapton (g); Carl Dean Radle, Danny Klein, Leroy Stewart (b); Jim Gordon, Roosevelt Shaw, Stephen Bladd (dr). Registrato nell'ottobre del 1970 ai Criteria Studios, Miami, da Ron Albert e nell'aprile del 1972 agli Intermedia Studios, Boston, da Richard Oulleppe. Prodotto da Ahmet Ertegun, Eric Clapton, Michael Cuscuna e Tom Dowd. Suonare il blues significa dare voce ai sentimenti ed agli stati d'animo più intimi di un uomo ed è forse il compito più alto che si à posta la musica nera. In "Plays the Blues" Buddy Guy e Junior Wells, due professionisti di questo genere musicale, propongono il loro particolare stile che in termini di tecnica dell'esecuzione non ha davvero eguali. Il talentuoso chitarrista autodidatta Buddy Guy si è posizionato al ventitreesimo posto della classifica della rivista Rolling Stone dei 100 migliori chitarristi di tutti i tempi ed ha vinto più di un ambito Grammy. Junior Wells è entrato nell'accademia di Muddy Waters quando aveva appena 18 anni e suonava l'armonica a bocca con grande virtuosismo. In "Play the Blues" i musicisti condensano il loro rock suonando su una linea di basso asciutta che in "A Man of Many Words" crea uno stile funky che assomiglia ad un mantra. Si passa poi velocemente al blues in 12 battute dal groove terreno di "T-Bone Shuffle" fino a quando il duo si fa strada tra gli accordi indomabili di "A Poor Man's Plea", solo per ritornare due pezzi più avanti al ritmo pulsante ed irregolare di "This Old Fool". Interpretato da musicisti eccellenti, con la presenza del coproduttore Eric Clapton che si mette anche in gioco alla sua chitrarra ritmica e del rocker Dr. John che occasionalmente contribuisce magicamente alle tastiere, "Plays the Blues" è senza ombra di dubbio un disco che tutti gli amanti del blues, o più generalmente della musica di ottima qualità, dovrebbero avere a casa.
anche disponibiliemissione del 28 Settembre 2020