CASH JOHNNY :  AT SAN QUENTIN  (SPEAKERS CORNER)

(Columbia CS 9827) Johnny Cash (voc, g); June Carter Cash, Carter Family (voc); Bob Wootton (el-g); Marshall Grant (b); W.S. Holland (dr) - Registrato il 24 febbraio del 1969 live al San Quentin State Prison, Usa, da Neil Wilburn e Bob Breaul. Prodotto da Bob Johnston. Johnny Cash è stato, già in vita, una leggenda del country anche se, o forse proprio perché, era molto diverso da tutti gli altri cantanti del genere con le loro camicie a scacchi. Quando si esibiva, Cash usava vestirsi sempre di nero in simbolo di solidarietà con gli oppressi e con coloro che non vedevano riconosciuti i propri diritti. All'apice della sua carriera, il cantautore, che si era macchiato di qualche reato minore, ebbe l'idea di esibirsi gratuitamente per i detenuti. All'inizio la sua idea di mettere in commercio la registrazione dell'evento fu rifiutata, ma poi la sua etichetta decise di pubblicare l'album At Folsom Prison. Galvanizzata dal successo ottenuto dal disco, poco tempo dopo la Columbia Records fece uscire anche At San Quentin. Durante la registrazione, effettuata nel carcere di massica sicurezza di San Quentin, in California, Cash e la sua combo vengono freneticamente applauditi più o meno alla fine di ogni strofa, oltre ogni aspettativa. Ancora oggi At San Quentin è considerato dai fans di Cash il miglior live del 'man in black'.
CASH JOHNNY
AT SAN QUENTIN
SPEAKERS CORNER - Vinile: SPC 9827
(Columbia CS 9827) Johnny Cash (voc, g); June Carter Cash, Carter Family (voc); Bob Wootton (el-g); Marshall Grant (b); W.S. Holland (dr) - Registrato il 24 febbraio del 1969 live al San Quentin State Prison, Usa, da Neil Wilburn e Bob Breaul. Prodotto da Bob Johnston. Johnny Cash è stato, già in vita, una leggenda del country anche se, o forse proprio perché, era molto diverso da tutti gli altri cantanti del genere con le loro camicie a scacchi. Quando si esibiva, Cash usava vestirsi sempre di nero in simbolo di solidarietà con gli oppressi e con coloro che non vedevano riconosciuti i propri diritti. All'apice della sua carriera, il cantautore, che si era macchiato di qualche reato minore, ebbe l'idea di esibirsi gratuitamente per i detenuti. All'inizio la sua idea di mettere in commercio la registrazione dell'evento fu rifiutata, ma poi la sua etichetta decise di pubblicare l'album "At Folsom Prison". Galvanizzata dal successo ottenuto dal disco, poco tempo dopo la Columbia Records fece uscire anche "At San Quentin". Durante la registrazione, effettuata nel carcere di massica sicurezza di San Quentin, in California, Cash e la sua combo vengono freneticamente applauditi più o meno alla fine di ogni strofa, oltre ogni aspettativa. Ancora oggi "At San Quentin" è considerato dai fans di Cash il miglior live del 'man in black'.
anche disponibiliemissione del 26 Ottobre 2020