La musica prevalentemente strumentale di John Jenkins (1592-1678), uno dei più prolifici compositori inglesi del XVII secolo, mostra un interessante sviluppo dal tardo Rinascimento al Barocco, nel periodo in cui Jenkins, attivo a Londra, faceva parte dei circoli musicali della corte di Carlo I. Quando, nel 1642, scoppiò la guerra civile inglese ed il sovrano Carlo e la sua corte dovettero abbandonare Londra, Jenkins si trovò senza lavoro. Il compositore si recò dunque a Norfolk dove fu accolto da alcune famiglie nobili che furono felici di ospitare un artista così dotato con cui si sarebbero dilettati a suonare. Proprio in questo periodo Jenkins dovrebbe aver composto i brani di musica da camera contenuti in "John Jenkins - Late Chamber Music", pezzi chiaramente intesi come compensazione per le circostanze instabili e pericolose che caratterizzavano i difficili anni della guerra civile. Si tratta di musica da camera dal carattere lirico, equilibrato e rassicurante che richiede da parte dei musicisti un alto livello tecnico. Oltre allo stesso Jenkins, che era un noto virtuoso di vari strumenti, gli altri interpreti dovevano essere dilettanti molto avanzati: non sappiamo quali membri delle famiglie ospitanti avessero raggiunto un livello così alto di competenza, ma è ovvio che le prove e l'esecuzione di molti di questi pezzi devono aver richiesto molto tempo. Interpretato dall'eccellente formazione The Spirit of Gambo che comprende Irene Klein (viola da gamba), Freek Borstlap (viola bassa, viola tenore), Ivanka Neeleman (viola bassa) e Joern Boysen (organo), "John Jenkins - Late Chamber Music" è un disco eccellente con una qualità audio unica che rende piena giustizia alla splendida musica di John Jenkins. |
