"Zero Grasses - Ritual for the Losses", il nuovo lavoro della compositrice, polistrumentista e cantante sui generis Jen Shyu, č una raccolta di canzoni dedicate alle voci emarginate delle donne di tutto il mondo e una profonda elegia alla perdita personale. L'album č dedicato a suo padre, scomparso nel 2019. E' stata la scoperta di Shyu dei suoi vecchi diari mentre puliva il suo armadio che ha trasformato "Zero Grasses" in una storia di formazione sulle sue ambizioni e riflessioni personali sul razzismo e il sessismo che ha affrontato per tutta la vita. La musica di "Zero Grasses" abbraccia l'intera gamma dall'antico al moderno, facendo riferimento alla musica tradizionale giavanese, al 'katari' giapponese, al canto di Timor orientale dell'isola di Atauro, tutti derivati ??dai suoi oltre 15 anni di lavoro immersivo sul campo studiando lingue e musiche tradizionali dei suoi antenati e di altre culture. Il suo lavoro č unico nella sua combinazione di linguaggi e forme musicali di queste tradizioni, composizione contemporanea, jazz, musica improvvisata e narrativa onirica: una vera innovativa architettura del suono mai sentita prima. L'album segna anche il tanto atteso ritorno dei Jade Tongue, un ensemble formato da innovatori musicali con cui Shyu ha creato musica per oltre un decennio. Sono apparsi l'ultima volta nella sua innovativa e acclamata pubblicazione Pi del 2015 "Sounds and Cries of the World", che NPR ha definito: "nessun safari alla ricerca di culture musicali, nessuna selezione di leccornie esotiche: questa č ricerca nata da esperienzč gią assimilate e successivamente reinventate". |
