LLOYD CHARLES :  LOVE-IN  (PURE PLEASURE)

A distanza di cinquant'anni, Love-In di Charles Lloyd, registrato dal vivo al Fillmore Auditorium di San Francisco nel 1967, è ancora considerato un importante documento musicale. Osservando il modo in cui il designer Stanislaw Zagorski ha trattato la foto di copertina del fotografo del Rolling Stone Jim Marshall, pensando al titolo dell'album e a quello di alcuni brani come Tribal Dance e Temple Bells e notando anche la presenza di Here There and Everywhere di Lennon & McCartney, la semiologia di Love-In è un potente richiamo allo spirito degli anni '60. Era un periodo in cui un gran numero di fan del rock era pronto ad abbracciare il jazz, a condizione che i musicisti non si presentassero vestiti in giacca e cravatta, trasudando cinismo. In termini puramente musicali Love- In offre un grande spettacolo, con il sax tenore di Lloyd, ed il flauto in due tracce, che mostrano di avere i muscoli. Keith Jarrett al pianoforte è entusiasmante per i suoi assoli, per il gospel di Sunday Morning, per i suoi due originali Sunday Morning e Is It Really the Same? e per il suo modo di suonare gli archi del pianoforte direttamente con le mani. Jack DeJohnette alla batteria e Ron McClure al basso sono solidi e fantasiosi. Love-In è un disco avvincente del tutto imperdibile!
LLOYD CHARLES
LOVE-IN
PURE PLEASURE - Vinile: PP 11481
A distanza di cinquant'anni, "Love-In" di Charles Lloyd, registrato dal vivo al Fillmore Auditorium di San Francisco nel 1967, è ancora considerato un importante documento musicale. Osservando il modo in cui il designer Stanislaw Zagorski ha trattato la foto di copertina del fotografo del Rolling Stone Jim Marshall, pensando al titolo dell'album e a quello di alcuni brani come "Tribal Dance" e "Temple Bells" e notando anche la presenza di "Here There and Everywhere" di Lennon & McCartney, la semiologia di "Love-In" è un potente richiamo allo spirito degli anni '60. Era un periodo in cui un gran numero di fan del rock era pronto ad abbracciare il jazz, a condizione che i musicisti non si presentassero vestiti in giacca e cravatta, trasudando cinismo. In termini puramente musicali "Love- In" offre un grande spettacolo, con il sax tenore di Lloyd, ed il flauto in due tracce, che mostrano di avere i muscoli. Keith Jarrett al pianoforte è entusiasmante per i suoi assoli, per il gospel di "Sunday Morning", per i suoi due originali "Sunday Morning" e "Is It Really the Same?" e per il suo modo di suonare gli archi del pianoforte direttamente con le mani. Jack DeJohnette alla batteria e Ron McClure al basso sono solidi e fantasiosi. "Love-In" è un disco avvincente del tutto imperdibile!
anche disponibiliemissione del 25 Ottobre 2021