MORGAN NATE
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RETRIBUTION, REPARATION | |||
PURE PLEASURE - Vinile: PP 3479 | |||
Il pianista Nate Morgan (1964-2013) è stato una figura centrale nell'underground jazz di Los Angeles. Figura molto vicina al leggendario Horace Tapscott, Morgan ha fatto parte dell'UGMAA (Union Of God's Musicians and Artists Ascension) di Tapscott da quando era solo un adolescente e, successivamente, è anche stato un membro chiave della Pan Afrikan People's Arkestra. "Retribution, Reparation" è il secondo dei due dischi che Morgan ha registrato per la storica etichetta Nimbus West di Tom Albach. Il primo, "Journey Into Nigritia", è un lavoro intriso di energia attinta da Cecil Taylor e John Coltrane; nel secondo invece, ad un anno di distanza, Morgan si confronta con Herbie Hancock ("One Finger Snap") e Duke Ellington ("Come Sunday"). Politicamente carico di sentimenti panafricanisti e con un titolo schietto che non ammette compromessi, "Retribution, Reparation" racconta l'universo sonoro della Pan Afrikan Peoples Arkestra in un capolavoro impetuoso ed irrequieto di jazz modale spiritualizzato. Con Danny Cortez alla tromba ed il fedele Jesse Sharps ai sassofoni, la prima linea è esplosiva, alla parte ritmica ci pensano gli eccellenti Fritz Wise alla batteria e Joel Ector al basso. Poi ci sono naturalmente gli energici accordi di Morgan ed i suoi assoli virtuosistici. "Retribution, Reparation" che si apre con un omaggio a Tapscott, "U.G.M.A.A.GER", è un disco dall'animo militante che rivendica la libertà della musica nera. | |||
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