WILEN BARNEY :  JAZZ SUR SEINE  (SAM RECORDS)

Il sassofonista tenore Barney Wilen non aveva ancora 21 anni quando conobbe Milt Jackson (pianoforte), Percy Heath (basso) e Kenny Clarke (batteria), tre veterani del mitico Modern Jazz Quartet con cui registrò Jazz Sur Seine. Ma il giovane, come si nota ascoltando il disco, era già sorprendentemente maturo e sicuro e con grande disinvoltura e bravura interpreta alcune composizioni di Django Reinhardt, alcuni brani di suoi contemporanei francesi ed un paio di suoi originali. Ciò che rende questa sessione particolarmente interessante è la rara opportunità di ascoltare Milt Jackson esclusivamente al pianoforte e non al vibrafono. Nel suo originale B.B.B. (Bag's Barney Blues) Wilen lascia ampio spazio alla sezione ritmica per poi entrare col suo sassofono. L'arrangiamento fluido di Epistrophy di Thelonious Monk, offre al quartetto di Wilen la possibilità di esprimere tutto lo swing di cui è capace. In Swing 39 e Minor Swing si unisce alla formazione il percussionista Gana M'Bow che dona al disco un piacevole tocco esotico. In Jazz Sur Seine il giovane Barney Wilen non sbaglia una nota e dimostra di avere tutte le carte in regola per condividere la sala di registrazione con alcuni giganti del jazz americano.
WILEN BARNEY
JAZZ SUR SEINE
SAM RECORDS - Vinile: SAM 77127
Il sassofonista tenore Barney Wilen non aveva ancora 21 anni quando conobbe Milt Jackson (pianoforte), Percy Heath (basso) e Kenny Clarke (batteria), tre veterani del mitico Modern Jazz Quartet con cui registrò "Jazz Sur Seine". Ma il giovane, come si nota ascoltando il disco, era già sorprendentemente maturo e sicuro e con grande disinvoltura e bravura interpreta alcune composizioni di Django Reinhardt, alcuni brani di suoi contemporanei francesi ed un paio di suoi originali. Ciò che rende questa sessione particolarmente interessante è la rara opportunità di ascoltare Milt Jackson esclusivamente al pianoforte e non al vibrafono. Nel suo originale "B.B.B. (Bag's Barney Blues)" Wilen lascia ampio spazio alla sezione ritmica per poi entrare col suo sassofono. L'arrangiamento fluido di "Epistrophy" di Thelonious Monk, offre al quartetto di Wilen la possibilità di esprimere tutto lo swing di cui è capace. In "Swing 39" e "Minor Swing" si unisce alla formazione il percussionista Gana M'Bow che dona al disco un piacevole tocco esotico. In "Jazz Sur Seine" il giovane Barney Wilen non sbaglia una nota e dimostra di avere tutte le carte in regola per condividere la sala di registrazione con alcuni giganti del jazz americano.
anche disponibiliemissione del 24 Gennaio 2022