BLOOD, SWEAT & TEARS :  BLOOD, SWEAT & TEARS  (PURE PLEASURE)

Vincitore di 3 Grammy nel 1970, Blood, Sweat & Tears è un disco sorprendente che ha raggiunto il primo posto delle classifiche americane, rimanendovi per sette settimane e ottenendo il doppio disco di platino: con circa 3 milioni di copie vendute, attualmente è al tredicesimo posto degli album più venduti di tutti i tempi negli Stati Uniti. C'è da dire che i Blood, Sweat & Tears che hanno realizzato questo album omonimo erano un gruppo diverso da quello che ha prodotto Child is Father to the Man: la formazione era infatti composta da solo cinque degli otto membri originali, più quattro nuovi arrivati, tra cui il cantante David Clayton-Thomas. Certamente il nuovo gruppo aveva alcune cose in comune con l'originale: l'interazione tra fiati e tastiere e il mix musicale fatto di elementi classici, jazz e rock erano ancora presenti. Inoltre Al Kooper, direttore artistico della vecchia formazione, è ancora presente come arrangiatore di due brani, tra i quali il noto You've Made Me So Very Happy. Ma la nuova formazione, guidata dal produttore James William Guercio, era un'unità meno avventurosa e più votata al commerciale. Non solo l'album contiene tre brani che si sono avvicinati alla vetta delle classifiche dei singoli, You've Made Me So Very Happy, Spinning Wheel e And When I Die, ma tutte le tracce del disco, compresi un arrangiamento di God Bless the Child e la radicale riscrittura di Smiling Phases dei Traffic, sono meravigliosamente accessibili.
BLOOD, SWEAT & TEARS
BLOOD, SWEAT & TEARS
PURE PLEASURE - Vinile: PP 9720
Vincitore di 3 Grammy nel 1970, "Blood, Sweat & Tears" è un disco sorprendente che ha raggiunto il primo posto delle classifiche americane, rimanendovi per sette settimane e ottenendo il doppio disco di platino: con circa 3 milioni di copie vendute, attualmente è al tredicesimo posto degli album più venduti di tutti i tempi negli Stati Uniti. C'è da dire che i Blood, Sweat & Tears che hanno realizzato questo album omonimo erano un gruppo diverso da quello che ha prodotto "Child is Father to the Man": la formazione era infatti composta da solo cinque degli otto membri originali, più quattro nuovi arrivati, tra cui il cantante David Clayton-Thomas. Certamente il nuovo gruppo aveva alcune cose in comune con l'originale: l'interazione tra fiati e tastiere e il mix musicale fatto di elementi classici, jazz e rock erano ancora presenti. Inoltre Al Kooper, direttore artistico della vecchia formazione, è ancora presente come arrangiatore di due brani, tra i quali il noto "You've Made Me So Very Happy". Ma la nuova formazione, guidata dal produttore James William Guercio, era un'unità meno avventurosa e più votata al commerciale. Non solo l'album contiene tre brani che si sono avvicinati alla vetta delle classifiche dei singoli, "You've Made Me So Very Happy", "Spinning Wheel" e "And When I Die", ma tutte le tracce del disco, compresi un arrangiamento di "God Bless the Child" e la radicale riscrittura di "Smiling Phases" dei Traffic, sono meravigliosamente accessibili.
anche disponibiliemissione del 17 Aprile 2023