THOMAS LEON :  SPIRITS KNOWN AND UNKNOWN  (PURE PLEASURE)

Spirits Known and Unknown č la registrazione solista di debutto di Leon Thomas (1937-1999) dopo la sua collaborazione con Pharoah Sanders. Al fianco del vocalista americano ci sono Pharoah Sanders (sax), James Spaulding (flauto, sax alto), Cecil McBee e Richard Davis (basso), Roy Haynes (batteria), Lonnie Liston Smith (pianoforte) e Richard Landrum (bongo). In questo progetto lo jodel brevettato da Thomas č impeccabile e viene affiancato dal suo singolare stile lirico e dal suo tipico scat. Il set inizia con una versione pių breve e pių lirica di The Creator Has a Master Plan di Thomas, con il testo che scorre facile e fluido accanto allo jodel, che ribolle solo nei ritornelli. In One invece c'č il pianoforte di Davis che guida la carica e il flauto di Spaulding che caratterizza la parte centrale della traccia, mentre Thomas alterna scatting, jodel e originali ululati. Echoes č un brano pių spirituale ed edificante con la voce di Thomas che si intreccia armoniosamente con le melodie del flauto di Spaulding. Il lato A si chiude con una lettura molto originale del classico di Horace Silver Song for My Father. Il lato B lato si apre con il coraggioso Damn Nam (Ain't Goin' To Vietnam) e prosegue con Malcolm's Gone, brano scritto a due mani da Thomas e Sanders, caratterizzato da un'atmosfera orientale e spirituale che emerge nell'improvvisazione. E' la traccia pių lunga del disco e una delle pių criminosamente ignorate della lunga carriera di Thomas. Spirits Known and Unknown si chiude con Let the Rain Fall on Me di Aaron Bell e Carla Houston, uno scintillante brano jazz con un bellissimo assolo di pianoforte di Lonnie Liston Smith.
THOMAS LEON
SPIRITS KNOWN AND UNKNOWN
PURE PLEASURE - Vinile: PP 115
"Spirits Known and Unknown" č la registrazione solista di debutto di Leon Thomas (1937-1999) dopo la sua collaborazione con Pharoah Sanders. Al fianco del vocalista americano ci sono Pharoah Sanders (sax), James Spaulding (flauto, sax alto), Cecil McBee e Richard Davis (basso), Roy Haynes (batteria), Lonnie Liston Smith (pianoforte) e Richard Landrum (bongo). In questo progetto lo jodel brevettato da Thomas č impeccabile e viene affiancato dal suo singolare stile lirico e dal suo tipico scat. Il set inizia con una versione pių breve e pių lirica di "The Creator Has a Master Plan" di Thomas, con il testo che scorre facile e fluido accanto allo jodel, che ribolle solo nei ritornelli. In "One" invece c'č il pianoforte di Davis che guida la carica e il flauto di Spaulding che caratterizza la parte centrale della traccia, mentre Thomas alterna scatting, jodel e originali ululati. "Echoes" č un brano pių spirituale ed edificante con la voce di Thomas che si intreccia armoniosamente con le melodie del flauto di Spaulding. Il lato A si chiude con una lettura molto originale del classico di Horace Silver "Song for My Father". Il lato B lato si apre con il coraggioso "Damn Nam (Ain't Goin' To Vietnam)" e prosegue con "Malcolm's Gone", brano scritto a due mani da Thomas e Sanders, caratterizzato da un'atmosfera orientale e spirituale che emerge nell'improvvisazione. E' la traccia pių lunga del disco e una delle pių criminosamente ignorate della lunga carriera di Thomas. "Spirits Known and Unknown" si chiude con "Let the Rain Fall on Me" di Aaron Bell e Carla Houston, uno scintillante brano jazz con un bellissimo assolo di pianoforte di Lonnie Liston Smith.
anche disponibiliemissione del 05 Giugno 2023