SEBASTIAN ADELE :  DESERT FAIRY PRINCESS  (PURE PLEASURE)

Adele Sebastian (1956-1983) è stata una flautista e cantante jazz afroamericana, attiva dai primi anni '70 fino alla sua prematura scomparsa all'età di 27 anni. Sebastian ha vissuto attraverso e per la musica e Desert Fairy Princess, il suo unico album da solista, è un'ottima testimonianza del grande talento di questa artista. Il disco, pubblicato originariamente nel 1981, è caratterizzato da una strumentazione prevalentemente acustica che crea un suono naturale e quindi piuttosto retrospettivo, anomalo per gli anni '80. Adele (flauto, voce) e la sua band composta da Roberto Miranda (basso), Billy Higgins (batteria), Bobby West (pianoforte), Rickey Kelley (marimba) e Daoude Woods (percussioni), hanno realizzato un disco che sembra pubblicato nella seconda metà degli anni '60. In Man From Tanganyika (Mccoy Tyner) la formazione mescola con straordinaria maestria elementi classici del jazz vocale americano con passaggi giocosi più liberi, musica latina e suoni tribali africani e fa iniziare la title track, brano oscuro e cupo con qualcosa di simile alla psichedelia del primo Pharoah Sanders, con un mistico Allahu Akbar. Ritmi selvaggi di tamburi, percussioni, campane e rintocchi tessono uno spesso tappeto sonoro che evoca un'atmosfera magica. Coloro che amano lo spiritual jazz di John Coltrane della metà degli anni '60, di Pharoah Sanders e Alice Coltrane, saranno letteralmente abbagliati dalle sonorità di Desert Fairy Princess.
SEBASTIAN ADELE
DESERT FAIRY PRINCESS
PURE PLEASURE - Vinile: PP 680
Adele Sebastian (1956-1983) è stata una flautista e cantante jazz afroamericana, attiva dai primi anni '70 fino alla sua prematura scomparsa all'età di 27 anni. Sebastian ha vissuto attraverso e per la musica e "Desert Fairy Princess", il suo unico album da solista, è un'ottima testimonianza del grande talento di questa artista. Il disco, pubblicato originariamente nel 1981, è caratterizzato da una strumentazione prevalentemente acustica che crea un suono naturale e quindi piuttosto retrospettivo, anomalo per gli anni '80. Adele (flauto, voce) e la sua band composta da Roberto Miranda (basso), Billy Higgins (batteria), Bobby West (pianoforte), Rickey Kelley (marimba) e Daoude Woods (percussioni), hanno realizzato un disco che sembra pubblicato nella seconda metà degli anni '60. In "Man From Tanganyika" (Mccoy Tyner) la formazione mescola con straordinaria maestria elementi classici del jazz vocale americano con passaggi giocosi più liberi, musica latina e suoni tribali africani e fa iniziare la title track, brano oscuro e cupo con qualcosa di simile alla psichedelia del primo Pharoah Sanders, con un mistico "Allahu Akbar". Ritmi selvaggi di tamburi, percussioni, campane e rintocchi tessono uno spesso tappeto sonoro che evoca un'atmosfera magica. Coloro che amano lo spiritual jazz di John Coltrane della metà degli anni '60, di Pharoah Sanders e Alice Coltrane, saranno letteralmente abbagliati dalle sonorità di "Desert Fairy Princess".
anche disponibiliemissione del 12 Giugno 2023