GHOMARI QUENTIN :  OTRIUM  (NEUKLANG)

Protagonista della nuova uscita di casa Neuklang, Otrium, è un trio atipico formato da tromba, basso e batteria e guidato dall'eccellente trombettista Quentin Ghomari. Il disco è nato dall'esigenza del leader, dopo una carriera costellata di grandi collaborazioni, di concentrarsi maggiormente sulla propria personale espressione artistica. Il 2020, con la pandemia e il relativo lockdown, ha dato a Ghomari molto tempo per pensare: da questa riflessione è nato Otrium che è una contrazione dei termini trio e otium e che indica una piccola formazione ideale se si vuole intraprendere una ricerca di autenticità. La musica di Otrium è a volte selvaggia e ostinata, altre meditativa e onirica e nasce in quella interessante zona di confine tra veglia e sogno, con i piedi che affondano nella terra e la testa rivolta al cielo. Al fianco di Ghomari ci sono Yoni Zelnik (basso) e Antoine Paganotti (batteria), grazie ai quali il suono prende vita: acustico, crudo e diretto, fatto di pure linee melodiche che risuonano tra loro mentre giocano con il silenzio.
GHOMARI QUENTIN
OTRIUM
NEUKLANG - CD: NCD 4260
Protagonista della nuova uscita di casa Neuklang, "Otrium", è un trio atipico formato da tromba, basso e batteria e guidato dall'eccellente trombettista Quentin Ghomari. Il disco è nato dall'esigenza del leader, dopo una carriera costellata di grandi collaborazioni, di concentrarsi maggiormente sulla propria personale espressione artistica. Il 2020, con la pandemia e il relativo lockdown, ha dato a Ghomari molto tempo per pensare: da questa riflessione è nato "Otrium" che è una contrazione dei termini trio e otium e che indica una piccola formazione ideale se si vuole intraprendere una ricerca di autenticità. La musica di "Otrium" è a volte selvaggia e ostinata, altre meditativa e onirica e nasce in quella interessante zona di confine tra veglia e sogno, con i piedi che affondano nella terra e la testa rivolta al cielo. Al fianco di Ghomari ci sono Yoni Zelnik (basso) e Antoine Paganotti (batteria), grazie ai quali il suono prende vita: acustico, crudo e diretto, fatto di pure linee melodiche che risuonano tra loro mentre giocano con il silenzio.
anche disponibiliemissione del 18 Settembre 2023