The Rainmakers sono la dimostrazione che la collaborazione artistica non conosce confini geografici: il bandleader e bassista della band, Banz Oester, e il sax tenorista Javier Vercher sono europei, mentre il pianista Afrika Mkhize e il batterista Ayanda Sikade africani. I quattro musicisti formano un'unità affiatata e inseparabile: abbiamo a che fare con una formazione in cui le forze individuali non vengono esibite in modo egocentrico, ma si trasformano in energia collettiva. Oester, da sempre affascinato dalla ricca cultura musicale africana, ha affermato: "Voglio comunicare su un piano di parità con gli altri musicisti. Per questo è necessario un certo atteggiamento che non tolleri il pensiero gerarchico. Il mio obiettivo è rompere i confini. Non dico nulla a nessuno, la musica viene sviluppata insieme". Ascoltando "Gratitude", ultimo disco del quartetto, è evidente che il suono dei Rainmakers discende dallo spiritual jazz degli anni '60, ma non mancano suggestioni free jazz e idee ispirate alla musica globale. Il bandleader Banz Oester è attivo sulla scena svizzera e internazionale del jazz e della musica improvvisata fin dai primi anni '80 come membro di numerosi progetti e attualmente suona con il suo quartetto The Rainmakers. Javier Vercher è nato a Madrid e attualmente vive a Valencia. Dopo gli studi di clarinetto ha studiato al Berklee College di Boston. Tornato in Spagna, nel 2007, ha vinto il premio Tete Montoliu Best Breakthrough. Nella sua carriera ha collaborato con Larry Grenadier, Lionel Loueke, Billy Hart, Jorge Rossy, Bob Moses, Robert Glasper e molti altri artisti. Il pianista sudafricano Afrika Mkhize vive a Johannesburg ed è molto noto per il suo talento nel suonare il pianoforte e come direttore musicale dell'orchestra di Miriam Makeba. Anche il batterista Ayanda Sikade vive a Johannesburg, ha suonato con molti famosi musicisti sudafricani come Feya Faku, Bheki Mseleku, Nduduzo Makhathini, Robbie Jansen, Barney Rachabane, Darius Brubeck e molti altri ed è anche stato membro della band del leggendario sassofonista Zim Ngqawana. |
