Le preziose "Vinyl Collection" sono fra gli album più apprezzati dagli amanti delle più pure sonorità audiofile: scrigni preziosi che racchiudono perle musicali che risplendono di sonorità davvero difficilmente ascoltabili in altri dischi. La perfezione del suono viene confermata dall'atteso "Vinyl Collection Vol. 4" che contiene 10 tra i brani più belli dell'intera produzione di casa Stockfisch degli ultimi anni. Tra i protagonisti di questo brillante percorso sonoro troviamo il compositore e cantante irlandese Brian Flanagan che canta "The Painter", brano ispirato alla bellezza del paesaggio del proprio paese. Simile a Flanagan per tono e modalità interpretativa, è la nuova scoperta dell'etichetta tedesca, il cantante londinese Steve Folk che in questa occasione presenta "Big River", un pezzo affascinante che unisce malinconia e seduzione. Sebbene attivo da decenni, anche Reg Meuross è una nuova scoperta per Stockfisch: si tratta di un eccellente cantante folk della scuola inglese che in "Vinyl Collection Vol. 4" interpreta "England Green & England Grey", interessante brano che contiene una profonda critica sociale. Tra i nuovi arrivati c'è anche l'rlandese Ian Smith, artista talentuoso che dimostra tutta la sua capacità di narratore. Non mancano inoltre alcune delle voci storiche dell'etichetta come Katja Werker, Steve Strauss, David Roth, Paul Stephenson e Ranagri. A impreziosire un cast già eccezionale ci pensa l'icona della musica elettronica e del movimento europeo new wave, Anne Clark che, approdata negli studi Stockfisch negli anni '80, ci è ritornata nel 2022 per la registrazione del suo ultimo disco "Borderland" da cui è tratto il suggestivo brano "How to Become Unbroken" che ciude il lato B di "Vinyl Collection Vol. 4". Da non perdere! |
