In quanto orgoglioso rappresentante di una nuova generazione di musicisti europei, il quartetto serbo Eyot supera i confini temporali, geografici e culturali del jazz balcanico proponendo al pubblico un cocktail esplosivo che miscela musica classica, ambient, art-rock, e melodie tradizionali. Alla ricerca di nuove connessioni sonore, Eyot, ovvero Dejan Ilijic (pianoforte), Milos Vojvodic (batteria), Sladjan Milenovic (chitarra) e Marko Stojiljkovic (basso), esplora instancabilmente i confini tra tradizione e modernità. “Quindecennial”, il nuovo doppio album della formazione che segna il culmine di quindici anni di fiorente attività del quartetto, non è il solito disco live. Gli Eyot hanno registrato regolarmente i propri concerti in tutto il mondo e ora hanno deciso di fonderli insieme offrendo al pubblico un unico grande concerto che esprime al meglio la loro essenza di band. Il risultato finale sono 16 tracce intense e piene di energia che raccontano la storia artistica di un quartetto da molti ritenuto una delle band più interessanti dell’ultimo decennio. |
