“Stardust” contiene un’accurata selezione delle registrazioni realizzate da Ben Webster dal 1964 al 1970. La scena jazz americana cambiò radicalmente negli anni ’60 sotto l’influenza di John Coltrane e Webster trovò sempre più difficile guadagnarsi da vivere con la sua musica. L’offerta di suonare per un mese al jazz club londinese di Ronnie Scott segnò una svolta nella carriera del sassofonista americano: si stabilì nel Nord Europa dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. In “Stardust” è possibile apprezzare la passione e l’intensità che hanno sempre caratterizzato lo stile di Webster. Nelle sue interpretazioni di splendide ballate, Webster non ha mai ceduto alla tentazione di aumentare il ritmo, come era consuetudine all’epoca, e proprio per questo è considerato uno degli artisti «più calorosi e sensibili di sempre» (Barry Ulanov). Come di consueto con l’etichetta 2xHD, alla riedizione di questa gemma sonora, proposta in doppio vinile 200 gr. a 45 giri, ha lavorato l’esperto René Laflamme che garantisce all’ascoltatore un suono di qualità eccelsa. |
