ROSSI MICHELE MARCO :  CANZONIERE  (COL-LEGNO)

Michele Marco Rossi è un affermato interprete di musica contemporanea che ha contribuito ad ampliare significativamente il repertorio del violoncello, muovendosi attraverso diversi generi come la musica strumentale, il teatro d’avanguardia, l’elettronica e le arti digitali. Rossi è stato il primo esecutore di brani composti da giganti come Ivan Fedele, Georges Aperghis, Salvatore Sciarrino, Bernhard Gander e molti altri. L’obiettivo principale di Rossi è quello di portare le modalità espressive artistiche contemporanee a pubblici diversi, suonando in stagioni concertistiche, festival sperimentali e alla radio. Nel 2022, l’Associazione Nazionale dei Critici Musicali gli ha assegnato il Premio Abbiati per la registrazione dell’opera completa per violoncello composta da Ivan Fedele. L’ultimo disco del violoncellista, “Canzoniere”, è composto da brani che parlano d’amore e di dolore, di successo e fallimento e sono a volte seri altre più leggeri, folcloristici o dall’animo pop. I canzonieri si diffusero nell’Italia tardo medievale e rinascimentale e sono delle raccolte di sonetti, canzoni o ballate con anche gli spartiti per la musica, che trattano il tema dell’amore in tutte le sue sfaccettature. Michele Marco Rossi si avvale di questo genere letterario-musicale e nel suo “Canzoniere” propone otto brani, alcuni composti per Rossi da grandi maestri come Georges Aperghis, Noriko Baba, Francesco Filidei, Bernhard Gander, Filippo Perocco ed Enno Poppe. Si tratta di canzoni in cui l’attenzione non è posta tanto sulla voce quanto sul paesaggio sonoro unico creato dal violoncello e dalla sua interazione con la voce: esiste una somiglianza tonale tra il violoncello e la voce umana. La prefazione del cd è stata curata da Ivano Fossati che racconta: «Con tutta la scintillante forza di cui è capace (Michele Marco Rossi) esegue musica già nel futuro, eppure questa volta la raccoglie sotto un nome delicato e antico».
ROSSI MICHELE MARCO
CANZONIERE
COL-LEGNO - CD: WWE 20462
Michele Marco Rossi è un affermato interprete di musica contemporanea che ha contribuito ad ampliare significativamente il repertorio del violoncello, muovendosi attraverso diversi generi come la musica strumentale, il teatro d’avanguardia, l’elettronica e le arti digitali. Rossi è stato il primo esecutore di brani composti da giganti come Ivan Fedele, Georges Aperghis, Salvatore Sciarrino, Bernhard Gander e molti altri. L’obiettivo principale di Rossi è quello di portare le modalità espressive artistiche contemporanee a pubblici diversi, suonando in stagioni concertistiche, festival sperimentali e alla radio. Nel 2022, l’Associazione Nazionale dei Critici Musicali gli ha assegnato il Premio Abbiati per la registrazione dell’opera completa per violoncello composta da Ivan Fedele. L’ultimo disco del violoncellista, “Canzoniere”, è composto da brani che parlano d’amore e di dolore, di successo e fallimento e sono a volte seri altre più leggeri, folcloristici o dall’animo pop. I canzonieri si diffusero nell’Italia tardo medievale e rinascimentale e sono delle raccolte di sonetti, canzoni o ballate con anche gli spartiti per la musica, che trattano il tema dell’amore in tutte le sue sfaccettature. Michele Marco Rossi si avvale di questo genere letterario-musicale e nel suo “Canzoniere” propone otto brani, alcuni composti per Rossi da grandi maestri come Georges Aperghis, Noriko Baba, Francesco Filidei, Bernhard Gander, Filippo Perocco ed Enno Poppe. Si tratta di canzoni in cui l’attenzione non è posta tanto sulla voce quanto sul paesaggio sonoro unico creato dal violoncello e dalla sua interazione con la voce: esiste una somiglianza tonale tra il violoncello e la voce umana. La prefazione del cd è stata curata da Ivano Fossati che racconta: «Con tutta la scintillante forza di cui è capace (Michele Marco Rossi) esegue musica già nel futuro, eppure questa volta la raccoglie sotto un nome delicato e antico».
anche disponibiliemissione del 24 Giugno 2024