LUX QUARTET :  TOMORROWLAND  (ENJA)

Con un nome che omaggia il potere rinvigorente della luce, il Lux Quartet è un nuovo quartetto guidato da due degli artisti più celebri e visionari della musica improvvisata moderna: Myra Melford (pianoforte) e Allison Miller (batteria). Uniti da una passione per la preservazione della natura e un approccio alla musica che non conosce confini, i due innovatori hanno voluto al loro fianco due eccellenti musicisti che sono Dayna Stephens (sax) e Scott Colley (basso), creando una formazione affiatata e capace di stupire. Melford e Miller sono rinomati per il loro modo di suonare incisivo che attraversa l’intero spettro del jazz. Stephens ha lavorato con Kenny Barron, Ambrose Akinmusire, Julian Lage e Gerald Clayton, tra gli altri; mentre Colley è un bassista molto rispettato che vanta collaborazioni con Joshua Redman, John Scofield, Herbie Hancock e Chris Potter, solo per citarne alcuni. Come si può notare ascoltando “Tomorrowland”, il quartetto ha sviluppato una chimica così profonda da evolversi in un’entità nuova capace di pura suggestione sonora. Il nome Lux Quartet è ispirato alla luce in tutte le sue forme, dalla vitalità dei raggi del sole alla bioluminescenza delle creature negli oceani più profondi, quasi un’indicazione che suggerisce tutte le altezze e le profondità che la band esplora con la propria musica. “Tomorrowland” è un viaggio alla scoperta di paesaggi musicali davvero mozzafiato.
LUX QUARTET
TOMORROWLAND
ENJA - CD: ENJ 98452
Con un nome che omaggia il potere rinvigorente della luce, il Lux Quartet è un nuovo quartetto guidato da due degli artisti più celebri e visionari della musica improvvisata moderna: Myra Melford (pianoforte) e Allison Miller (batteria). Uniti da una passione per la preservazione della natura e un approccio alla musica che non conosce confini, i due innovatori hanno voluto al loro fianco due eccellenti musicisti che sono Dayna Stephens (sax) e Scott Colley (basso), creando una formazione affiatata e capace di stupire. Melford e Miller sono rinomati per il loro modo di suonare incisivo che attraversa l’intero spettro del jazz. Stephens ha lavorato con Kenny Barron, Ambrose Akinmusire, Julian Lage e Gerald Clayton, tra gli altri; mentre Colley è un bassista molto rispettato che vanta collaborazioni con Joshua Redman, John Scofield, Herbie Hancock e Chris Potter, solo per citarne alcuni. Come si può notare ascoltando “Tomorrowland”, il quartetto ha sviluppato una chimica così profonda da evolversi in un’entità nuova capace di pura suggestione sonora. Il nome Lux Quartet è ispirato alla luce in tutte le sue forme, dalla vitalità dei raggi del sole alla bioluminescenza delle creature negli oceani più profondi, quasi un’indicazione che suggerisce tutte le altezze e le profondità che la band esplora con la propria musica. “Tomorrowland” è un viaggio alla scoperta di paesaggi musicali davvero mozzafiato.
anche disponibiliemissione del 01 Luglio 2024