La pianista giapponese Aki Takase, residente a Berlino, e il sassofonista Daniel Erdmann, vincitore del prestigioso SWR Jazz Prize del 2020, si sono conosciuti a metà degli anni ’90 quando Takase insegnava improvvisazione alla Musikhochschule Hanns Eisler di Berlino dove all’epoca studiava Erdmann. Poco tempo dopo Takase ha invitato Erdmann a suonare nel suo sestetto, composto da alcuni dei musicisti più importanti della scena berlinese, come Rudi Mahall e Tony Buck. Nel 2000 Erdmann ha ricevuto una borsa di studio dal Consiglio culturale franco-tedesco e si è trasferito a Parigi, evento che ha posto fine alla collaborazione tra i due artisti. 15 anni più tardi, Aki Takase e Daniel Erdmann si sono incontrati per caso all’aeroporto di Parigi e hanno deciso di suonare di nuovo insieme e nello stesso anno hanno formato il quintetto Japanic. Successivamente i due colleghi hanno deciso di lavorare in duo, progetto che è stato ostacolato dal lockdown del 2020 che permetteva agli artisti di provare solo tramite Zoom. Superato questo periodo, Takase ed Erdmann hanno iniziato a collaborare intensamente e il disco “Ellington” è uno dei frutti di questo felice matrimonio artistico. Come si intuisce dal titolo, l’album è un omaggio al maestro Duke Ellington di cui Takase (pianoforte) ed Erdmann (sax soprano e tenore) interpretano, con passione e sentimento, alcune composizioni come “African Flower”, “It’s Bad to Be Forgotten”, “Come Sunday”, ma anche “Duke Ellington’s Sound of Love” (Charles Mingus) e tanto altro ancora. |
