JASPAR BOBBY :  MODERN JAZZ AU CLUB SAINT-GERMAIN  (SAM RECORDS)

Arrivato a Parigi nel 1950, il sassofonista belga Bobby Jaspar (1926-1963) ha subito ammaliato gli appassionati ed i musicisti jazz con il suo stile fluido ed elegante, profondamente influenzato dal suono di Stan Getz. Così, quando Jaspar iniziò a esibirsi regolarmente con un piccolo ensemble al Club Saint-Germain di Parigi decise di utilizzare la stessa strumentazione dell’illustre quintetto del suo idolo. La sua formazione era composta da Sacha Distel alla chitarra, René Urtreger al pianoforte, Benoit Quersin al basso e Jean-Louis Viale alla batteria. Contrariamente a quanto potrebbe suggerire il titolo, “Modern Jazz au Club Saint-Germain” è stato in realtà registrato in studio il 27 e 29 dicembre del 1955. La tracklist propone composizioni di Milt Jackson, Dizzy Gillespie e Miles Davis insieme a una manciata di standard, in cui l’aridità spigolosa del bebop cede il passo all’idioma generoso e sensibile del cool jazz. La morte prematura di Jaspar nel 1963 ha privato il mondo del jazz di un talento promettente e “Modern Jazz au Club Saint-Germain”, proposto in vinile 180 gr., è tra le sue migliori pubblicazioni.
JASPAR BOBBY
MODERN JAZZ AU CLUB SAINT-GERMAIN
SAM RECORDS - Vinile: SAM 7
Arrivato a Parigi nel 1950, il sassofonista belga Bobby Jaspar (1926-1963) ha subito ammaliato gli appassionati ed i musicisti jazz con il suo stile fluido ed elegante, profondamente influenzato dal suono di Stan Getz. Così, quando Jaspar iniziò a esibirsi regolarmente con un piccolo ensemble al Club Saint-Germain di Parigi decise di utilizzare la stessa strumentazione dell’illustre quintetto del suo idolo. La sua formazione era composta da Sacha Distel alla chitarra, René Urtreger al pianoforte, Benoit Quersin al basso e Jean-Louis Viale alla batteria. Contrariamente a quanto potrebbe suggerire il titolo, “Modern Jazz au Club Saint-Germain” è stato in realtà registrato in studio il 27 e 29 dicembre del 1955. La tracklist propone composizioni di Milt Jackson, Dizzy Gillespie e Miles Davis insieme a una manciata di standard, in cui l’aridità spigolosa del bebop cede il passo all’idioma generoso e sensibile del cool jazz. La morte prematura di Jaspar nel 1963 ha privato il mondo del jazz di un talento promettente e “Modern Jazz au Club Saint-Germain”, proposto in vinile 180 gr., è tra le sue migliori pubblicazioni.
anche disponibiliemissione del 21 Ottobre 2024