COLEMAN ORNETTE :  ORNETTE ON TENOR  (SPEAKERS CORNER)

(Atlantic) Ornette Coleman (ts); Donald Cherry (pt-tp); Jimmy Garrison (b); Ed Blackwell (dr) - Registrato a New York il 22 e 27 marzo del 1961. Non è un’esagerazione affermare che la collaborazione di Ornette Coleman con la Atlantic Records ha cambiato per sempre il mondo del jazz. “Ornette On Tenor”, il sesto disco dell’artista per l’etichetta, ha due punti di forza: Coleman suona il sax tenore e al contrabbasso troviamo il grande Jimmy Garrison. Rispetto al precedente album “Ornette!”, con Scott LaFaro al basso, le tracce di “Ornette on Tenor” sono più terrene, più oscure. Garrison si integra perfettamente nel mondo sonoro di Coleman e accompagna alla perfezione il suo sax tenore. Dopo che il suo strumento venne danneggiato durante un’aggressione, Coleman quasi smise di utilizzare il sax tenore, ma non perse mai l’amore per il suo tono lirico, fortemente espressivo e suggestivo. Questo potrebbe farci pensare che “Ornette on Tenor” sia una sessione musicalmente accessibile, ma non è così. Si tratta di una registrazione avventurosa in cui tutti e quattro i musicisti sono accompagnatori e solisti allo stesso tempo e in cui linee musicali di varia importanza interagiscono, si sovrappongono e si sostengono continuamente. “Ornette on Tenor” può essere paragonato a una lunga passeggiata attraverso un paesaggio in continuo cambiamento e tuttavia sempre coerente con se stesso. La rivoluzione continua.
COLEMAN ORNETTE
ORNETTE ON TENOR
SPEAKERS CORNER - Vinile: SPC 1394
(Atlantic) Ornette Coleman (ts); Donald Cherry (pt-tp); Jimmy Garrison (b); Ed Blackwell (dr) - Registrato a New York il 22 e 27 marzo del 1961. Non è un’esagerazione affermare che la collaborazione di Ornette Coleman con la Atlantic Records ha cambiato per sempre il mondo del jazz. “Ornette On Tenor”, il sesto disco dell’artista per l’etichetta, ha due punti di forza: Coleman suona il sax tenore e al contrabbasso troviamo il grande Jimmy Garrison. Rispetto al precedente album “Ornette!”, con Scott LaFaro al basso, le tracce di “Ornette on Tenor” sono più terrene, più oscure. Garrison si integra perfettamente nel mondo sonoro di Coleman e accompagna alla perfezione il suo sax tenore. Dopo che il suo strumento venne danneggiato durante un’aggressione, Coleman quasi smise di utilizzare il sax tenore, ma non perse mai l’amore per il suo tono lirico, fortemente espressivo e suggestivo. Questo potrebbe farci pensare che “Ornette on Tenor” sia una sessione musicalmente accessibile, ma non è così. Si tratta di una registrazione avventurosa in cui tutti e quattro i musicisti sono accompagnatori e solisti allo stesso tempo e in cui linee musicali di varia importanza interagiscono, si sovrappongono e si sostengono continuamente. “Ornette on Tenor” può essere paragonato a una lunga passeggiata attraverso un paesaggio in continuo cambiamento e tuttavia sempre coerente con se stesso. La rivoluzione continua.
anche disponibiliemissione del 24 Febbraio 2025