“Listen Ship” è l’attesissimo nuovo capolavoro del compositore, vincitore del Premio Pulitzer, Henry Threadgill descritto dalla New York Review of Books come «uno dei grandi romantici della musica americana e da sempre un ricercatore del sublime». Il nuovo lavoro del maestro è una suite per sei chitarre acustiche, suonate da Bill Frisell, Miles Okazaki, Brandon Ross, Gregg Belisle-Chi, Jerome Harris e Stomu Takeishi, e due pianoforti che utilizzano la sintassi intervallare unica di Threadgill, suonati da Maya Keren e Rahul Carlberg. Gli otto strumenti a corda si dilettano nei dettagli della musica con gesti complessi che si intrecciano per dare vita a un vero capolavoro. In “Listen Ship”, Threadgill riprende il concetto di chitarra e pianoforte che aveva esplorato per la prima volta nel suo album del 1994 “Song Out of My Trees”, in particolare nel brano “Over the River Club”: due dei chitarristi di quella sessione, Brandon Ross e Jerome Harris, sono presenti anche nel nuovo disco insieme a una band selezionata personalmente da Threadgill. Secondo Frisell: «Henry ha chiaramente riflettuto molto sulla chitarra e su come le armoniche di diverse chitarre, vibrando insieme, possano creare questo splendido caleidoscopio di suoni». “Listen Ship” è una suite composta da 16 sezioni distinte caratterizzate da un’orchestrazione precisa che evidenzia tutte le caratteristiche tipiche della musica di Threadgill: forme insolite, timbri inaspettati, contrappunti sfuggenti e ritmi dispari. Sebbene Threadgill non appaia come interprete, è chiaramente il capitano di questa nave: la sua direzione fornisce la base ritmica, conferendo alla suite una sensazione di tempo elastico che si propaga collettivamente attraverso l’ensemble. |
