Si dice che i migliori se ne vanno per primi e che l'artista di talento che muore giovane potrà godere di una reputazione molto superiore a quella che avrebbe avuto se avesse vissuto più a lungo... Non c'è dubbio che Eric Dolphy, nato nel 1928 e morto di diabete a 36 anni, fosse davvero un buon essere umano tanto da essere definito dal sospettoso Charles Mingus 'a saint'. Tuttavia la reputazione di Eric Dolphy, che fu un vero innovatore ed un pioniere, non ha mai goduto di quel tipo di riconoscimento postumo forse a causa del continuo paragone con Ornette Coleman e John Coltrane, un paragone spesso invocato per errore dalla critica anche perché Dolphy ebbe modo di collaborare con entrambi in importanti formazioni. "Vintage Dolphy" propone il versatile polistrumentista in diversi set: con il suo quartetto, in quintetto e in nonetto mostra a turno il virtuosismo con ciascuno dei suoi strumenti, sax alto, clarinetto basso, flicorno... Registrazioni del 1963 - nel tempio del Carnagie Hall - e del 1962 originariamente pubblicate nel 1986: una preziosa gemma post-bop. |
