Dopo aver rimpiazzato la normale sezione ritmica jazz con un nuovo schema ritmico costruito da due chitarre ("H.E.A.R.T. Project") ed aver successivamente esteso il suo nuovo concetto di ritmica jazz ad un'ensemble allargata, quasi una mini big band ("Songs and Solos"), con "Black Moments" - basato su poemi di Edgar Allan Poe - Klaus König porta il suo concetto ad un livello superiore inaugurando un nuovo genere musicale che si potrebbe forse definire dark jazz. Le fantesie oscure e macabre di Poe prendono forma in suggestive composizioni grondanti agonia e melanconia: le forme letterarie e la forza della poesia di Poe sono idealmente trascritte sul pentagramma di König per diventare musica. La straordinaria voce di Phil Minton insieme al coro della Schola Cantorum Virtualis, che contribuisce con un tocco di profonditŕ storica, supportati dall'orchestra di Klaus König, propongono un album crepuscolare ed introspettivo largamente al di lŕ dell'ordinario. |
