KOGLMANN FRANZ :  FEAR DEATH BY WATER  (BETWEEN THE LINES)

Dopo l'acclamata premiere nel marzo del 2003, Franz Koglmann propone su disco la registrazione della magica serata al Museumquartier di Vienna che ha visto per la prima volta sulla scena la sua opera Fear Death by Water, recensita dalla critica come impresa ardita e provocatoria, in perfetta sintonia con lo stile che caratterizza la sua intera produzione. L'opera, divisa in quattro parti ed ispirata dal poema The Waste Land di T.S. Eliot, è la continuazione della collaborazione (iniziata nel 1998 con la cantata di Ezra Pound O Moon My Pin-Up) tra il compositore e virtuoso del jazz Franz Koglmann e l'autore Christian Baier: insieme hanno sviluppato un enigmatico ed eccentrico rompicapo che modifica le prospettive musicali di chi è abituato al tragicomico abisso della banalità. Con grandi solisti tra cui il soprano Morenike Fadayomi ed il tenore Walter Raffeiner affiancati dal Monoblue Quartet composto dallo straordinario Tony Coe (sax tenore e clarinetto), Franz Koglmann (tromba e flicorno), Martin Siewert (chitarra, chitarra hawaiana ed elettronica), Peter Herbert (basso) e Wolfgang Reisinger (batteria) ed insieme alla Exxj Ensemble diretta da Peter Burwik.
KOGLMANN FRANZ
FEAR DEATH BY WATER
BETWEEN THE LINES - CD: BTL 34
Dopo l'acclamata premiere nel marzo del 2003, Franz Koglmann propone su disco la registrazione della magica serata al Museumquartier di Vienna che ha visto per la prima volta sulla scena la sua opera "Fear Death by Water", recensita dalla critica come impresa ardita e provocatoria, in perfetta sintonia con lo stile che caratterizza la sua intera produzione. L'opera, divisa in quattro parti ed ispirata dal poema "The Waste Land" di T.S. Eliot, è la continuazione della collaborazione (iniziata nel 1998 con la cantata di Ezra Pound "O Moon My Pin-Up") tra il compositore e virtuoso del jazz Franz Koglmann e l'autore Christian Baier: insieme hanno sviluppato un enigmatico ed eccentrico rompicapo che modifica le prospettive musicali di chi è abituato al tragicomico abisso della banalità. Con grandi solisti tra cui il soprano Morenike Fadayomi ed il tenore Walter Raffeiner affiancati dal Monoblue Quartet composto dallo straordinario Tony Coe (sax tenore e clarinetto), Franz Koglmann (tromba e flicorno), Martin Siewert (chitarra, chitarra hawaiana ed elettronica), Peter Herbert (basso) e Wolfgang Reisinger (batteria) ed insieme alla Exxj Ensemble diretta da Peter Burwik.
anche disponibiliemissione del 15 Dicembre 2003